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Il dato del prodotto nazionale lordo e’ riferito al quarto trimestre del 1999. Si tratta di un incremento da paesi asiatici, nettamente superiore alle aspettative. Crolla il futures S&P 500. L’indice dei costi del lavoro: +1,1%.

Da marzo contrattazioni fino alle 20, da maggio fino alle 22. Tutte le specifiche tecniche per il dopo borsa che inizierà a Milano. Nienti fissati bollati per la seduta serale.

Il titolo dell’imprenditore sardo raggiunge quota 479 euro. In leggero guadagno Opengate. In negativo le altre matricole.

Tutti i listini di Eurolandia a fine mattinata si riportano in terreno positivo. Fa meglio Parigi con Suez Lyon Eaux a +9%. In Germania guadagnano Bmw e Volkswagen. A Londra Dixons e Misys.

Gli indici riprendono quota. Il Mib30 a +0,68%. Il Mibtel a +0,55%. Anche Montedison, Olivetti e Telecom – al massimo storico- guadagnano punti. Riparte anche Tim.

Ancora una giornata positiva per il titolo di Torino mentre gli indici passano in negativo con il Mibtel a -0,49%. Prime vendite su Tim e Tecnost. Sempre bene Aem e Bnl. Positive le utilities. Peformance di Gemina e HDP.

Solo il mercato azionario francese apre con il segno più. Negative Londra e Francoforte. In Germania si rivedono i titoli automobilistici. Sempre deboli i telefonici.

Inizia al rialzo la giornata di Piazza Affari. Sempre richiesti i telefonici, con Tim oltre il 6%. Bene anche Fiat, Bnl, Aem. Torna in positivo Enel. Gli indici guadagnano lo 0,30%.

LA moneta unica europea continua a scendere sotto la parità con il dollaro. Questa mattina il cambio euro/dollaro è a lire 1960,68.

Tokyo chiude le contrattazioni con un guadagno dell’1,17% a 19.331,02 punti. Apre bene anche Hong Kong con un +2,02%.