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La quotazione entro l’estate del settore Internet del Gruppo Colaninno fa bene a Piazza Affari. Mib30 a +0,90%. Mibtel a +0,60%. Balzo positivo di Fiat. Bene anche Generali, Finmeccanica e AEM.
Sempre in flessione la moneta unica europea. Questa mattina l’euro vale 1933,75 lire. Ieri sera era sceso al di sotto della parità.
La societa’ texana ha annunciato che manchera’ le stime degli analisti di 5 centesimi per azione (16 invece di 21). Il titolo scende di 3 e 7/8 a quota 36 e 1/2. Una punizione pesante, perche’ finisce l’era di crescita esponenziale di una blue chip.
Hanno perso quota soprattutto i tecnologici, in ribasso di quasi 100 punti. Cala anche lo S&P 500, mentre il Dow Jones chiude in pari solo grazie ai finanziari, beneficiati dal calo dei tassi (vedere chiusure qui sopra, e grafici a fianco).
Il chairman della Federal Reserve ha iniziato la sua audizione alla commissione bilancio del Senato. In un testo pre-distribuito non vi e’ alcun accenno a questioni di politica monetaria. Ovviamente, nessun effetto a Wall Street.
La societa’ di venture capital guidata da Elserino Piol e Oliver Novick ha acquisito il 40% Planner, la societa’ che ha lanciato ‘lucky.it’, il primo web site italiano a scopo ‘ludico’.
La borsa italiana ha chiuso in rialzo in linea con le principali piazze europee. L’indice Mib 30 segna un aumento dello 0,95% a quota 42.077 mentre il Mibtel cresce dello 0,75% a quota 28.402. In buon denaro tutti i titoli telefonici.
La societa’ telecom, regina del Nasdaq nel ’99, ha perso fino al 20% dopo la notizia di un possibile rallentamento delle spedizioni di chip nel secondo trimestre. Gli utili di 192 milioni di dollari (+190%), non servono a frenare il calo in borsa.
La societa’ di telefonia a lunga distanza (la ‘numero tre’ negli Stati Uniti) cede il proprio pacchetto azionario per 2.180 miliardi di lire alla Deutsche Telekom e a France Telecom.
Il colosso delle bibite ha annunciato il taglio di 6.000 posti di lavoro in America e all’estero, ben il 21% dei 29.000 dipendenti totali. La societa’ prevede anche che 800 milioni di dollari siano iscritti a perdita per finanziare l’operazione.