Società pagina 9674
Alla borsa di Milano protagonisti assoluti i telefonici e i titoli internet. Balza Hdp (+6,5%) banche popolari in ombra. Alle 15:45 il Mibtel guadagna lo 0,60% a quota 28.571, il Mib30 lo 0,75% a 42.393.
Il gruppo tedesco americano Daimler-Chrysler ha bollato come voci le notizie stampa di una prossima fusione con il gruppo Fiat. Articoli su ‘Il Giornale’ e ‘Il Messaggero’. Le indiscrezioni si susseguono da mesi.
La moneta unica europea scende sotto la parità nel cambio con il dollaro. E perde lo 0,59% portandosi a 1944,0461 lire.
Monrif registra un rialzo del 5,40% a quota 2,40 mentre Poligrafici Editoriale sale del 5,36% a quota 4,21. Motivo: acquisito il 36% di Cdflash.com, sito internet specializzato nell’e-commerce.
La Banca Nazionale del Lavoro ha una partecipazione strategica nel fondo del gruppo Fininvest che opera nei settori dei new media, Internet e e-commerce.
Restano sacche di debolezza sul contratto Nasdaq, in calo di -0,33%. Positivi invece Dow Jones e Standard & Poor’s 500. Continuano a scendere i tassi. Per il titolo del Tesoro Usa a 30 anni sono calati al 6,57%.
Parigi e Francoforte invertono la tendenza e passano in terreno negativo. Sempre bene invece Londra a +0,71%. Ma i telefonici restano positivi. Scivola a Parigi Cap Gemini.
Prosegue intonata Piazza Affari con il Mibtel a +0,65% e il Mib30 a +0,67%. In forte calo Autostrade e Fideuram. Balzo oltre il 10% dei titoli Fin Part. Bene anche Aedes. Lettera sul Nuovo Mercato, ma non per Tiscali.
In buon rialzo Parigi e Londra, mentre Francoforte si mantiene incerta. Denaro sui telefonici. In difficoltà le società legate all’affare Mannesmann. Performance a Londra del titolo Dixons Group.
L’indice Mibtel si porta a un guadagno dell’1%. Come in tutta Europa il gruppo Telecom traina i listini. Le voci sulla Fiat la portano a +4,5%. Bene anche Espresso, Finmeccanica e Unicredit. Negativa Enel.