ROMA (WSI) – Senza contare il 40% di astenuti probabili, quasi due italiani su cinque vorrebbero vedere l’Italia fuori dall’area euro. È il risultato che si ottiene sommando le intenzioni di voto dei partiti anti euro, MoVimento 5 Stelle, Lega Nord, Fratelli d’Italia e forze di estrema sinistra
Il Partito Democratico intanto perde altri due punti circa nelle intenzioni di voto degli italiani. Il partito al governo ha infatti subito una discesa al 33,8% dal 35,6% in una sola settimana.
Prosegue di pari passo l’avanzata delle due forze anti europeiste all’opposizione, MoVimento 5 Stelle e Lega Nord, ch rispettivamente salgono al 21,7% (+0,9% e al 15,9% (+0,8%).
Sempre sul fronte delle opposizioni, l’ex fazione di governo Forza Italia scende sotto il 10% e si attesta al 9,9%, mentre Sel avrebbe iul 4,2% dei consensi, FdI il 4,2% Rifondazione Comunista l’1,6%. Tra i partiti minori, Scelta Civica è allo 0,6%, Verdi 0,5%, Udc 1,4%.
Nella classifica della fiducia degli italiani, rimane in testa Sergio Mattarella, il presidente della Repubblica, con il 62%, mentre Renzi scende al 33% dal 34%. Il governo perde due punti al 27%.
Se si andasse a votare oggi, due italiani su cinque non si presenterebbero. L’affluenza alle urne è infatti calata al 60,5%.
(DaC)