In attesa di conoscere chi sarà il 13° presidente della Repubblica i lettori di Wall Street Italia, che hanno votato online tra il 24 e il 26 gennaio al sondaggio “Quale presidente della Repubblica sceglieresti?”, hanno espresso una larga preferenza (28%) per l’attuale premier Mario Draghi (315 voti).
Tra i 1.125 votanti, le altre preferenze (18,5%) sono andate all’attuale ministro della giustizia Marta Cartabia (208 voti), all’ex presidente della Camera Pierferdinando Casini (154 voti, pari al 13,7% del votanti). Fanalino di coda l’ex premier Giuliano Amato con il 3% delle preferenze (34 voti).
Da registrare che il 36,8% dei votanti (414) ritiene che nessuno di questi quattro nomi sarà l’effettivo inquilino del Quirinale.
Elezioni Quirinale, forse domani la svolta
Le elezioni per il presidente della Repubblica proseguiranno nella giornata di venerdì 28 gennaio in una seduta che richiede una maggioranza di 505 voti per assicurarsi la vittoria. I partiti politici non sembrano però avere trovato ancora un nome sul quale fare convergere le preferenze.
Nel frattempo lo spread Btp/Bund ha superato quota 140 punti segno che i mercati stanno iniziando a scalpitare per arrivare presto ad una soluzione.
In una recente nota, gli analisti di Goldman Sachs fanno notare che, storicamente i periodi di stress politico possono vedere una sotto-performance di 15-20 punti base dello spread italiano e che quindi il differenziale di rendimento tra il titolo di stato con scadenza a dieci anni italiano e l’omologo tedesco può portarsi a quota 150 punti base.