Roma – In un articolo che verrà pubblicato domani sul Financial Times, con titolo “Come l’Europa può salvare l’Europa”, l’investitore miliardario George Soros spiega come al momento l’Eurozona è ben diversa da quella immaginata dai padri fondatori. Ormai una Unione antidemocratica dominata dalla Germania. Ma ci sarebbe una soluzione per porre fine a questo, ripristinare le giuste condizioni di mercato e ridare all’Europa un qualcosa di simile al progetto iniziale.
“La Merkel sostiene che sia contro le regole utilizzare la Banca centrale europea per risolvere i problemi fiscali dei paesi Eurozona, e ha ragione. È quanto ha detto anche lo stesso Presidente Bce, Mario Draghi. Ecco che il prossimo summit in arrivo manca dunque dell’elemento più importante, una Autorità Fiscale Europea (AFE), che insieme alla Bce possa fare quello che quest’ultima da sola non può”.
“Nello specifico l’AFE potrebbe stabilire un fondo per la riduzione del debito, una qualche forma modificata del European Debt Redemption Pact, proposto dallo stesso Consiglio economico della Merkel. In cambio di riforme specifiche e strutturali, in Spagna e Italia, il fondo acquisterà e manterrà in portafoglio una gran parte del debito. Finanzierà gli acquisti tramite l’emissione di titoli del tesoro europei, a beneficio di tassi di finanziamento più bassi per i paesi in difficoltà”.
“Il rischio associato a questi strumenti sarebbe pari a zero e sarebbe visto come il collaterale di qualità più elevata da utilizzare con la Bce per le operazioni repo. In fondo, il sistema bancario ha di nuovo bisogno di asset privi di rischio”.