Una volta accumulato il risparmio necessario e varcata la fatidica soglia del pensionamento, inizia una nuova fase nella quale l’individuo cambia radicalmente abitudini, stile di vita e, in alcuni casi fabbisogno di denaro. Anche se alla base c’è stata un’adeguata pianificazione delle proprie esigenze economiche e una chiara definizione dello stile di vita che si intende seguire durante l’ultima fase della vita, è evidente che il fattore età cambierà mano a mano questi piani.
Si può suddividere la pensione in tre distinte fasi. Nella prima, che si estende 3-5 anni, il pensionato tende a spendere in modo più allegro, scorrendo la lista dei desideri che da tempo voleva soddisfare. Nel decennio successivo, invece, è più probabile che si sperimenti una stabilizzazione nella spesa. Infine, nell’ultima fase il tempo speso vicino a casa tende ad aumentare e, escludendo le spese mediche, lo stile di vita si fa meno dispendioso.
Quali sono le spese più sagge, sulle quali sarebbe bene non lesinare, e quali altre evitare in questo periodo della vita? Hanno provato a rispondere tre consulenti finanziari raggiunti da Next Avenue, fra cui Ted Jenkin, ceo di oXYGen Financial e autore di “The 21-Day Budget Cleanse”, JB Bryan, proprietario della JB Bryan Financial Group di Richmond, e Mark Woodward, founder e ceo di KANA Private Wealth Group. Ecco alcuni dei loro suggerimenti,
Le spese da tenere in considerazione
- Spendere in istruzione: sì, la terza età non dovrebbe escludere l’acquisizione di nuove conoscenze e di nuove abilità: secondo Bryan mantenere attiva la mente in questo modo aiuta a invecchiare in modo più salutare, in particolare una volta passati gli 80 anni.
- Lasciare una base di liquidità per il primo anno di pensione: questo sistema, afferma Jenkin permette di tenere sotto controllo il budget nel primo anno di pensione, quello in cui più facilmente può capitare di esagerare.
- Spendere nella costruzione e mantenimento delle relazioni: ad esempio andare a trovare figli, nipoti o vecchi amici, anche all’estero.
- Spendere in attività benefiche per la salute: questo include club di benessere, iscrizioni in piscina, eccetera. Secondo Woodward investire in queste attività può ridurre le spese sanitarie (negli Usa) di 2500 dollari all’anno.
Che cosa evitare
- Non acquistare auto nuove e costose: si tratta di un consiglio che i consulenti normalmente citano per tutte le età (ne avevamo parlato qui). Secondo Jenkin, si tratta di un asset che si deprezza velocemente ed è uno dei più grossi errori che potrebbe compiere un soggetto in pensione.
- Non supportare eccessivamente i figli adulti. Può sembrare un buon gesto di generosità, ma aiutare economicamente i figli che ormai hanno raggiunto l’età per essere autonomi potrebbe allontanarli da obiettivi di risparmio, dalle responsabilità. Alla fine, aiutare troppo non è nel loro interesse.
- Non comprare biglietti della lotteria. Potrà sembrare un consiglio singolare, ma Bryan cita le esperienze di numerosi clienti che spendono inutilmente centinaia di dollari a settimana in questa forma di azzardo: “E’ una pessima abitudine”, afferma.
- Dimenticare di mettere da parte denaro per le spese una tantum, come il matrimonio di un figlio: secondo Jenkin, spesso si prendono in considerazione circostanze come questa quando è troppo tardi.