New York – Continua la guerra Usa contro l’evasione delle imposte. Tre banchieri svizzeri sono stati accusati di aver aiutato oltre 100 contribuenti americani ad evadere all’Internal Revenue Service più di $1,2 miliardi tra il 2005 e il 2010.
Si tratta di Michael Berlinka, Urs Frei e Roger Keller, che ora rischiano fino a 5 anni di carcere per il loro ruolo nella vicenda. Nell’accusa si legge che i tre lavoravano per la filiale di Zurigo di “Swiss Bank A”, identificata da una fonte anonima riportata da Bloomberg come Wegelin Bank, la più antica banca svizzera.
Nell’accusa si legge che avrebbero convinto i clienti di essere meno vulnerabili a un possibile controllo delle autorità Usa poiché l’istituto non possedeva uffici al di fuori della Svizzera. Residenti in Svizzera, ancora non è chiaro se e quando subiranno l’estradizione.