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Stellantis: debutterà a Piazza Affari lunedì 18 gennaio

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Conto alla rovescia per il debutto in Borsa di Stellantis. Da lunedì prossimo, 18 gennaio, le azioni del gruppo, nato dal matrimonio tra FCA e PSA (effettivo da sabato 16 gennaio), inizieranno ad essere negoziate sul Mercato Telematico Azionario di Milano e sull’Euronext di Parigi. Il giorno dopo è previsto invece lo sbarco sul New York Stock Exchange. In entrambi i casi il codice sarà “STLA”.

Dividendo straordinario, oggi il pagamento ai titolari di azioni FCA

Intanto FCA ha fatto sapere che il dividendo dichiarato il 4 gennaio 2021 è diventato incondizionato.

Come già annunciato, il dividendo straordinario di 1,84 euro per azione ordinaria corrispondente ad una distribuzione complessiva di circa 2,9 miliardi di euro sarà pagabile ai titolari di azioni ordinarie FCA legittimati entro la chiusura delle contrattazioni di oggi 15 gennaio 2021 a percepirlo.

Per gli azionisti titolari di azioni ordinarie negoziate al NYSE, il dividendo sarà pagato in dollari USA al tasso di cambio ufficiale USD/EUR comunicato in data dalla Bce.

FCA precisa “onde evitare ogni dubbio” che “sebbene il dividendo straordinario sia posto in pagamento successivamente al perfezionamento della fusione, non sarà pagabile su azioni Stellantis emesse a favore dei precedenti azionisti di PSA al momento dell’efficacia della fusione o ad altri azionisti che acquisteranno azioni Stellantis successivamente all’efficacia della fusion”.

Stellantis, i numeri del nuovo gruppo

Il nuovo gruppo manterrà tutti i 15 marchi delle due società , avrà 400.000 dipendenti, oltre 180 miliardi di euro di fatturato e permetterà sinergie pari a 5 miliardi di euro all’anno senza chiusura di stabilimenti.

Il matrimonio apre ampie possibilità per la condivisione di piattaforme che permettono di costruire vetture in ogni segmento.

Per diventare leader della mobilità sostenibile l’obiettivo è l’elettrificazione con modelli 100% elettrici, ibridi e plug-in. Una strada su cui Psa si è mossa sicuramente in anticipo, anche se Fca ha recuperato, almeno in parte, il gap con il lancio della Nuova 500 elettrica realizzata su un planale che potra’ essere utilizzato anche per nuovi modelli del gruppo.