Economia

Stipendi Rai, chi sono i dirigenti più pagati?

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

Si è chiuso con un anno di anticipo il mandato dell’amministratore delegato Rai, Carlo Fuortes, che ha deciso di rassegnare le dimissioni prendendo atto che “non ci sono più le condizioni per proseguire“.

Spetta ora al ministero dell’Economia, azionista della Rai, indicare il successore che verrà designato poi dal Consiglio dei Ministri, forse già giovedì. Successivamente toccherà all’assemblea degli azionisti fare la proposta al Consiglio di Amministrazione, al quale spetterà poi la nomina definitiva. Secondo le indiscrezioni, per il ruolo dovrebbe essere scelto il direttore di Radio Rai, Roberto Sergio, che potrebbe poi indicare come direttore generale l’ex consigliere, in quota Fratelli d’Italia, Giampaolo Rossi.

E mentre il governo Meloni può archiviare la gestione figlia dell’esecutivo guidato da Mario Draghi e nominare uomini di propria fiducia al vertice della tv pubblica, Truenumbers ha tracciato una fotografia degli stipendi dei dirigenti Rai relativi al 2022 pari o superiori a 200mila euro, resi noti dalla stessa società concessionaria del servizio pubblico radiofonico e televisivo italiano, fatta eccezione per lo stipendio della presidente Marinella Soldi, in chiaro anche se non raggiunge la cifra di 200mila euro.

Stipendi RAI 2022

Lo stipendio di Marinella Soldi, ex direttrice generale di MTV Italia e dal 21 luglio 2021 presidente Rai, è infatti di 180mila euro lordi all’anno, quindi sotto la soglia dello stipendio medio annuo di un manager o di un direttore Rai che viaggia attorno alla cifra di 228mila euro lordi che, spalmati su 14 mensilità, si traducono in 16.200 euro al mese. In totale sono 75 i manager Rai che ogni mese ricevono un bonifico di questa entità “chi più chi meno”. Per la precisione i top manager o direttori che ricevono uno stipendio oltre tale media sono 31, tra cui l’ormai ex AD Carlo Fuortes e la giornalista Bianca Berlinguer, che guadagnano uno stipendio mensile lordo di 17.142 mila euro che, all’anno, fa 240mila mila euro: il tetto massimo per legge.

31 manager e direttori Rai ricevono uno stipendio quasi sul tetto massimo per legge

A proposito di tetto agli stipendi dei manager pubblici in Italia, il limite è stato oggetto di molte controversie, di dibattiti e anche di tentativi di eliminarlo. Tutto iniziò alla fine del 2011 con il decreto Salva-Italia, il dispositivo messo a terra dal governo tecnico di Mario Monti per scongiurare il rischio di bancarotta dell’Italia. In quel momento infatti il nostro Paese era guidato dall’economista ed ex commissario europeo Mario Monti, succeduto a Silvio Berlusconi con l’incarico di formare un Governo tecnico (il secondo della storia repubblicana dopo quello di Lamberto Dini a metà anni Novanta) con l’obiettivo di evitare all’Italia l’insolvenza dei conti pubblici e quindi la bancarotta. Lo spread dell’Italia nel 2011, anno della crisi dei debiti sovrani, aveva infatti raggiunto la cifra record di 575 punti.

Per questo l’esecutivo guidato da Mario Monti varò diverse riforme volte a razionalizzare la spesa pubblica, guadagnandosi per questo l’appellativo di Governo dell’austerità ma anche dell’impopolarità (il Governo Monti fu anche quello della riforma Fornero e dell’introduzione dell’Imu sulla prima casa). Misure severe che avevano come obiettivo quello di mandare ai mercati un forte messaggio di stabilità e di dimostrare all’Europa la volontà italiana di superare e gestire la crisi; d’altronde, come ebbe a dire Mario Monti, il suo Governo era l’unico che poteva permettersi di inimicarsi gli elettori non avendo nessuna esigenza di propaganda e di performance elettorale.

Tornando alla classifica dei principali manager e direttori editoriali della Rai più pagati, di seguito riportiamo gli stipendi annuali al lordo:

  • Bianca Berlinguer, conduttrice di “#cartabianca” nell’ambito della Direzione Approfondimento: 240mila euro
  • Silvia Calandrelli, direttore Cultura ed Educational: 240mila euro
  • Alessandro Casarin, direttore Testata Giornalistica Regionale: 240mila euro
  • Stefano Coletta, direttore Intrattenimento Prime Time: 226mila euro
  • Paolo Del Brocco, AD Rai Cinema: 240mila euro
  • Marco Franzelli, direttore Rai Sport: 207mila euro
  • Monica Maggioni, direttore Tg1: 240mila euro
  • Luca Milano, direttore Rai Kids: 221mila euro
  • Antonio Preziosi, direttore Rai Parlamento: 240mila euro
  • Sigfrido Ranucci, vice direttore nell’ambito della Direzione Approfondimento: 229mila euro
  • Roberto Sergio, direttore Rai Radio: 240mila euro