NEW YORK (WSI) – Mentre il suo popolo e’ intento ad accumulare dollari per paura dell’inflazione, la presidente Christina Kirchner avrrebbe depositato 55 milioni di euro in un conto svizzero.
In Argentina si trovano 50 milioni di dollari sotto i materassi della gente, pari a uno su 15 dollari circolanti nel mondo. Ma da quando e’ uscito l’articolo inchiesta “La strada del denaro K (K come Kirchner)”, un mese fa, nel paese non si parla d’altro. La stampa continua a riempire le pagine con nuovi dettagli sullo scandalo, l’argentino medio e’ oltraggiato e il governo imbarazzato.
Le rivelazioni del quotidiano elvetico Tages Anzeiger si basano sulle dichiarazioni di Leonardo Fariña, un giovane collaboratore di Lazaro Baez (potente imprenditore da tempo molto legato alla coppia presidenziale Nestor e Christina Kirchner).
La talpa parla di somme equivalenti a decine di milioni di euro e che avrebbe trasportato personalmente con un volo notturno in un jet privato da Baez, tra la provincia australe di Santa Cruz, feudo della famiglia Krichner, e la capitale.
“Utilizzavamo degli euro perche’ sono piu’ leggeri dei dollari”, si vanta Fariña nell’intervista, aggiungendo che una volta a Buenos Aires, il denaro e’ stato trasferito a Ginevra, sui conti della banca privata Lombard Odier, tramite societa’ offshore dell’America Latina con sede a Panama e alle Belize.
Le affermazioni sono state tuttavia smentite dalla banca ginevrina, che assicura di voler fare luce sulla vicenda in cui rimangono ancora tanti punti oscuri.