Swiss Life punta forte sull’Italia con una soluzione assicurativa a fiscalità gestita
Swiss Life, leader in Svizzera nel settore assicurativo vita, ha annunciato di puntare forte sul mercato italiano, posizionandosi come provider di soluzioni assicurativo-finanziarie, a tutela del patrimonio e del passaggio generazionale per clientela high net worth, ovvero con disponibilità mobiliare superiore al milione di euro. La crescita mira anche a potenziare un’offerta che include soluzioni previdenziali e di protezione dai rischi biometrici in favore dei dipendenti di imprese multinazionali (employee benefits).
Come ha spiegato Alessandro Tulli, amministratore delegato di Swiss Life (Liechtenstein) nel corso di una presentazione che si è tenuta a Milano, la strategia di crescita del gruppo in Italia si fonda su un modello di distribuzione ibrida, in linea con le novità introdotte dalla Direttiva europea in materia di distribuzione assicurativa (Idd), e sull’innovazione dei prodotti, con particolare enfasi sulla copertura del rischio di decesso. Swiss Life ha creato un nuovo team di 15 esperti, dedicato al mercato italiano, in grado di offrire consulenza diretta ai clienti e un approccio distintivo business-to-business-to-consumer ai propri partner, quali banche, gestori patrimoniali e family office.
In termini di innovazione di prodotto, la mission è fornire ai clienti soluzioni assicurative transfrontaliere esclusive. Swiss Life sarà, infatti, la prima compagnia estera a presentare in Italia una soluzione assicurativo-finanziaria a fiscalità gestita, inedita per il mercato italiano, che offrirà ai clienti la possibilità di scegliere se gestire in proprio la fiscalità derivante dalla polizza o delegare completamente ogni adempimento nell’ambito della polizza stessa in modo analogo al regime di sostituzione di imposta. Tale opzione contrattuale sarà disponibile sia dal Liechtenstein sia dal Lussemburgo. A breve Swiss Life lancerà anche nuovi prodotti vita di tipo protection, che le consentiranno di distinguersi ulteriormente dall’offerta attualmente disponibile sul mercato italiano.
“L’Italia rappresenta per Swiss Life il secondo mercato estero più importante dopo quello francese e” – ha spiegato Tulli– “presenta grandi opportunità di crescita. Sono poco meno di 400mila gli italiani con ricchezza finanziaria superiore al milione di euro e fanno capo prevalentemente a individui con una fascia d’età superiore ai 55 anni, ovvero quella in cui si inizia ad affrontare il tema del passaggio generazionale. È proprio questa la clientela a cui ci rivolgiamo e alla quale proponiamo soluzioni che consentono di affrontare e risolvere le questioni legate alla trasmissione del patrimonio mobiliare”.