Swisscom AG(Z.SCM) ha bisogno di liquidi per poter rimanere in affari nelle telecomunicazioni ed intende percio’ collocare sul mercato la sua divisione di telefonia mobile.
Sebbene non si ancora stata fissata una data per l’Ipo, il presidente Markus Rauch ha confermato che le nuove azioni porteranno alla societa’ il denaro sufficiente per operare nella nuova economia e per intraprendere nuove operazioni, soprattutto ora che le valutazioni di mercato per la telefonia mobile sono superiori a quelle delle linee tradizionali e i prezzi per le licenze UMTS, i telefoni wirelss della terza generazione, sono elevati.
Swisscom, che mettera’ sul mercato anche la divisione Internet Blue Window, sta cercando potenziali partner per liberarsi del controllo del governo elvetico che al momento detiene il 65,5% della societa’, ma intende mantenere la partecipazione di maggioranza di entrambi gli spinoff.
Il governo potrebbe cedere il 15% della partecipazione, ma per scendere al di sotto del 50% delle azioni detenute dovra’ ottenere l’approvazione parlamentare.
“Avrebbe senso per Swisscom dividere i costi e i rischi legati all’investimento in nuove infrastrutture e alle licenze UMTS con un’altra societa’” ha confermato l’analista Rene Langensand di Bank Leu di Zurigo.