Agnelli pagina 3
Può il presidente di una società di calcio fare affari con le scommesse sportive?
Marchionne (qui con John Elkann) ha ora il 100% della malandata n.3 di Detroit. Il sindacato auto incassa e muore.
Il memoriale di un amico di Monsignor Scarano, arrestato per corruzione. Lingotti d’oro.
Se la sede operativa sarà in Inghilterra, quella legale andrà ad Amsterdam. Lì, grazie al voto doppio, il 30% del capitale nelle mani della famiglia Agnelli conta per il 60%. Lingotto blindato.
Il patrimonio dell’Avvocato nelle casse di Lugano e Liechtenstein. Composto da un presunto conto segreto da un miliardo di euro. Vanificati i tentativi di ricostruire i flussi dei soldi portati all’estero. Molteplici conti intestati anche a Siegfrid Maron, consulente di Agnelli iscritto per riciclaggio.
Roma nel caos, mancano taxi a Fiumicino. Momenti di tensione a Palazzo Chigi nel pomeriggio dove sono volati calci e pugni tra tassisti arrivati in forze nella capitale.
Solita solfa cara ai cospirazionisti: al Suvretta House Hotel di Sankt Moritz la riunione di una delle piu’ ambiziose elite d’Europa (vogliono il controllo globale). Pero’ ovviamente, piu’ se ne parla e meno potere hanno. Tutti i nomi (usati e abusati) degli italiani. E Borghezio (foto) l’imbucato, si fa cacciare.
Con Chrysler obiettivo ricavi a 100 miliardi entro il 2014. Elkann: “Da oggi torniamo a fare solo automobili”. Prima emissione obbligazionaria al pubblico dal 2009. Forse l’ultima assemblea degli azionisti a Torino.
In queste societĂ e altre Tripoli detiene pacchetti azionari rilevanti. Oggi la riunione della commissione economica e di stabilitĂ finanziaria per decidere il da farsi.
“Non abbiamo motivo di dubbio che il trattato rimanga” aveva detto giorni fa Ignazio La Russa (nella foto).