Argentina pagina 17
Emessa da Washington una dichiarazione di censura. E’ la prima volta. Dati sull’inflazione truccati? Reazione immediata di Kirchner contro il Fondo: “dove eravate quando sono emerse, non bolle, bensì palloni aerostatici finanziari?”
Bini Smaghi: “i nostri guai” non sono colpa della Germania o della Bce. L’economia “ha perso competitivitĂ negli ultimi dieci anni”. E il punto è che nessuno dei candidati alle elezioni sta proponendo “misure idonee”. GUARDA LA TABELLA. Intanto 15esimo calo consecutivo ordini industria.
Il gap tra l’inflazione ufficiale e non si sta allargando in maniera esponenziale. Ci ricorda che i problemi del governo Kirchner non sono solo legali con i creditori di tango bond, ma anche economici.
Il caso Argentina, a rischio default, riporta in auge l’opportunitĂ sollevata da molti esperti di ridare lustro al Meccanismo di Ristrutturazione del Debito Sovrano (SDRM), proposto nel 2002 da Anne Kruger.
Buenos Aires sull’orlo della bancarotta, di nuovo? Sono i creditori a dire che si va verso l’ennesimo crack del paese sudamericano. Altro che ripresa, solo la Grecia e’ piu’ pericolosa. Il rischio default, in termini percentuali, è pari a…
Dopo la sentenza sfavorevole del giudice Usa Griesa (foto), il presidente della Task Force in difesa dei 53 mila risparmiatori italiani detentori dei tango bond rimasti fuori dal piano di rimborso dice: dal 2002 non entra piĂą finanza nel paese. Le ultime spese Buenos Aires non le ha pagate: ecco il motivo per cui il FMI vuole vedere le carte.
E la Grecia? Ha goduto di enormi finanziamenti comunitari, e di tassi d’interesse a una frazione di quelli pagati dai paesi vicini: ha sperperato tutto in pochi anni. Gli Usa invece… Analisi di Alessandro Fugnoli (Kairos)
Le cose si complicano e non poco per Atene: se un giudice inglese dovesse interpretare la legge come ha fatto il suo collega Usa nel caso di Buenos Aires, per Atene sarebbero guai seri. Ma intanto Argentina vince appello e la vicenda si trasforma in una guerra tra fondi hedge.
Di colpo, grazie alle notizie arrivate dagli Stati Uniti, siamo tornati in un clima di risk on. Analisi tecnica sui principali rapporti di cambio e su oro e petrolio.
La valutazione è stata abbassata di ben cinque gradini. Stessa cosa per Moody’s che dĂ al paese un «B3 negative», sempre cinque notch prima del fallimento. Forte recessione e alta inflazione nel paese. Nella foto, il presidente Cristina Kirchner.