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Mps: guerra a Passera, accusato di “turbativa mercato”

Battaglia si sposterĂ  in tribunale. Rimane solo piano AD Morelli, che è ancora impegnato in un roadshow a caccia di grandi investitori per l’aumento di capitale.

Mps nel limbo: Passera ritira il piano, ma il titolo corre in Borsa

Dopo che Corrado Passera ha ritirato la sua proposta di salvataggio per Mps, i titoli della banca sono tornati a salire dopo i forti cali di ieri (-7% circa). La performance è positiva del 4% in questo momento. Il gruppo, la cui capitalizzazione in borsa vale meno di 500 milioni, non ha accettato la richiesta

UniCredit: per aumento di capitale seguirĂ  orme Mps

In tutti i casi le misure di ottimizzazione del capitale sui bond subordinati avranno un impatto non da poco sui soci azionisti.

Uk temono esposizione a Deutsche Bank e banche italiane

Le autoritĂ  sono consapevoli del fatot che se salta una banca, salta tutto il sistema finanziario.

Aumento capitale da 5 miliardi. Grandi fondi vicini a preda Mps

Parla l’AD Marco Morelli. Che conferma le indiscrezioni circolate negli ultimi giorni. Titolo ancora in fase rally.

MPS: titolo in asta, teorico +6%. Via 2600 posti lavoro e 500 filiali da chiudere

Il cda della banca ha convocato per il prossimo 4 novembre l’assemblea che deciderà l’aumento di capitale.

MPS: nuovo piano industriale, tra investitori interesse Soros e Paulson

Il piano industriale riguarderĂ  la good bank che nascerĂ  dopo la maxi cartolarizzazione da 27 miliardi di euro.

Unicredit, dopo le cessioni si profila aumento di capitale da 4 miliardi

Con la cessione di Pioneer, di Pekao e lo smaltimento delle sofferenze in portafoglio, UniCredit dovrebbe arrivare, secondo le stime, a un tasso patrimoniale Cet1 del 12%. Per raggiungere il 13% desiderato mancherebbe dunque un aumento di capitale da 4 miliardi di euro, oppure altre misure di risparmio dei costi.UniCredit potrebbe anche porsi come obiettivo

Deutsche Bank: Cina, Qatar e Abu Dhabi pronti ad acquistare un quarto del capitale

Titoli in rialzo di piĂą di mezzo punto percentuale oltre i 13,10 euro per azione. Negli ultimi cinque giorni, dall’apertura di lunedì, il progresso è del 7,18%.

Referendum, perché Borsa Milano non è assediata dagli speculatori

Un lettore ci ha dato uno spunto interessante per un’analisi del prima e del dopo il voto sulla riforma costituzionale italiana del 4 dicembre. La persona ci chiede come mai i mercati finanziari, che si sono esposti apertamente a favore del si al referendum, non stanno colpendo a suon di speculazioni al ribasso la Borsa di