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Mps: piano Passera piace ai mercati, non convince la Consob

Il board preferisce temporeggiare, mentre Vegas ha chiesto incontro con Passera per avere chiarimenti.

Mps: per salvarsi almeno tremila esuberi

Appuntamento decisivo per trovare un modo per un aumento di capitale e smaltimento sofferenze: il CdA decide sul piano di Passera e Diamond (ex Barclays).

Aumento di capitale proposto da Passera: Mps verso il si

Al piano da 5 miliardi parteciperebbero nuovi investitori. Il principale sponsor del banchiere e politico sembra che sia l’ex Ad di Barclays Bob Diamond.

Per evitare crisi sistemica Deutsche Bank disposta a tagliare attivitĂ  Usa

Secondo le indiscrezioni ha maggiori probabilitĂ  di concretizzarsi questa operazione piuttosto che una cessione delle attivitĂ  di asset management.

Deutsche Bank, corsa contro il tempo per evitare aumento capitale

NEW YORK (WSI) – Sono diversi i piani evocati negli ultimi giorni per salvare Deutsche Bank e ruotano quasi tutti intorno a un aumento di capitale diluitivo per gli azionisti. Questo sembra proprio difficile da evitare. Una serie di errori strategici pacchiani da parte del management, multe gigantesche, un’esposizione esplosiva al mercato dei derivati e

Banca Generali smentisce interesse per Finecobank di Unicredit

Così Gian Maria Mossa, direttore generale di Banca Generali, in un’intervista rilasciata a Il Sole 24Ore.

Unicredit in salita a Piazza Affari: +1,5% prima della chiusura

A trainare il titolo i rumor su Amundi che ha presentato un’offerta per Piooner di 4 miliardi di euro

Deutsche Bank sarĂ  aiutata. Ma chi salverĂ  Credit Suisse?

Uno dei massimi guru del mercato dei bond lancia l’alert sulla banca svizzera e punta il dito contro la Bce per i problemi in cui versa il settore bancario europeo.

Bagno di sangue su MPS: banca vale appena 500 milioni. Alert da Fondazione

Il titolo MPS entra in asta di volatilitĂ  e la capitalizzazione arrivata a segnare un minimo di 506 milioni, si attesta oggi sui 520 milioni.

Unicredit: non cediamo asset prima del referendum

MILANO (WSI) – UnicCedit non venderà i suoi asset più importanti prima di sapere quale sarà l’esito del voto sulla riforma costituzionale, un risultato che il governo Renzi ha legato alla sua stessa esistenza. Se i no dovessero spuntarla, il premier si dimetterà e si aprirà un periodo di instabilità politica. Aziende come Salini Impregilo hanno