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In Germania non gli perdonano aver criticato Merkel. Secondo la FAZ il premier governa con un misto di autocrazia prepotente e populismo.

Per la Banca Mondiale, la crisi greca dopo l’implementazione di controlli sui capitali nel giugno scorso renderà difficile l’implementazione del programma di aiuti.

Un minimo nazionale e un tetto agli assegni più alti: queste le proposte di riforma previdenziale di Atene

Voci di corridoio a Bruxelles parlano di un prossimo commissariamento dell’Italia, sulla scorta della Spagna, in seguito alla crisi del sistema bancario. Sarà vero?

Minacciato dai creditori, partito Syriza costretto a ritirare dall’agenda un pacchetto di misure di aiuto sociale.

Ospedali in condizioni tragiche. Sanità al collasso. Borsa continua a crollare e la rabbia della popolazione, che aveva votato per un cambiamento, ad aumentare.

Se i tassi di crescita sono così alti è perché il paese ha attraversato periodi di grave crisi prima. Il Pil è calato dell’11% durante la crisi, più del doppio della media Ue.

Secondo il funzionario in pensione, paesi indebitati avrebbe giovato di condizioni più favorevoli se non ci fosse stata di mezzo la Bce. Ma possibilità è stata subito esclusa.

Nel caso in cui i contribuenti non dichiarino alle autorità del Fisco – o si rifiutino di farlo – le somme previste dalla nuova legge, avverrà l’automatica confisca degli assett.

Le spese folli degli anni passati non sono più sostenibili. Ma una popolazione molto giovane dove regna già il malcontento accetterà un nuovo round di misure di austerity.