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Percentuale da diversificare tra Usa, Europa e Paesi Emergenti, in fondo comuni o indicizzati in euro. In tempi di tassi nulli, chi vuole il rendimento deve prendere rischi. Ma con il crescere dell’eta’, meglio ridurre l’esposizione azionaria.
In un’ottica di diversificazione di portafoglio, è questo il consiglio che arriva dal mondo degli strategist. Altro che grande rotazione di cui si parlava da mesi (e che non si è ancora verificata).
Le passività bancarie (azioni, Cds) hanno però risentito delle modalità di intervento nella crisi di Cipro”. Retribuzioni in calo, continueranno a scendere. Banche: assetto patrimoniale solido, ma prestiti e famiglie scendono. Da rimborso debiti PA possibile crescita Pil +0,7%. Pressione fiscale record.
Cedola generosa non è sinonimo di rendimento alto. Prima di aggiungere in portafoglio titoli con dividendo alto è meglio prendere un paio di precauzioni.
Pioggia di giudizi negativi dai broker dopo la maxi perdita di bilancio, superiore ai 3 miliardi di euro. Exane ha rivisto al ribasso il target sul prezzo di ben -44%, con una valutazione underperform. Troppi debiti, senza lo stato non sopravviverà.
In due anni crollati del 36% acquisti di azioni, obbligazioni, Btp e altri titoli. Tra i motivi, la crisi economica che ha portato le famiglie a smobilizzi per assicurarsi maggiore liquidità.
Per gli economisti la corsa degli indici americani potrebbe rallentare. Ma un colosso della finanza americana ha individuato alcune occasioni da non perdere. “Nei ritracciamenti dal 2009 in poi, hanno sempre fatto meglio dello S&P 500“.
Sono alcune delle stime contenute nel report mensile di una nota banca italiana. Dal mercato azionario alle materie prime, passando per le valute, ecco cosa aspettarsi da qui al prossimo mese.
Con il Dow Jones che continua ad inanellare record, individuare società su cui vale la pena puntare è diventata un’impresa difficile. Ecco le azioni che, secondo gli analisti, saliranno senza sosta ancora per lungo tempo.
Pensionati appesi al filo dei programmi sociali. Giovani indebitati da rette universitarie. Le famiglie non riescono più a risparmiare. Corsa Wall Street? E’ un bluff che alimenterà nuove bolle