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Alert Banca di Inghilterra: con Brexit a rischio 75mila posti

La banca inglese considera la cifra di 75mila posti di lavoro come uno scenario ragionevole nel caso Londra e Bruxelles non riescano a trovare un accordo specifico sul settore finanziario.

UK: vendite al dettaglio molto meglio del previsto, sterlina accelera

Sul mercato valutario la sterlina britannica si rafforza dopo la pubblicazione dei dati sulle vendite al dettaglio nel Regno Unito. In agosto i consumi sono andati molto meglio del previsto. L’ufficio di statistica nazionale ha infatti riferito che le vendite al dettaglio sono aumentate dell’1% il mese scorso rispetto a luglio, battendo le attese della

Borse titubanti e dollaro in difficoltĂ  prima della Fed

Azionario e dollaro Usa sottotono: ne approfittano l’euro, che supera $1,20, e la sterlina britannica, favorita dalle attese per una stretta monetaria.

Banca d’Inghilterra: alzeremo tassi “nei prossimi mesi”

Ancora troppo deboli i salari e troppe le incertezze sulla Brexit: Londra non ha fretta di agire. Cresce la domanda di sterline sui mercati

Forex, sterlina ai massimi di un anno sul dollaro dopo balzo inflazione Uk

Dopo che i dati sull’inflazione hanno mostrato una crescita dei prezzi al consumo più accentuata del previsto il mese scorso, la sterlina ha raggiunto i massimi di un anno sul dollaro Usa sul Forex. La moneta britannica ha guadagnato un centesimo pieno rispetto al biglietto verde salendo a quota 1,3273 dollari, il livello più alto

Brexit: periodo di transizione necessario per banche UK ed UE

LONDRA (WSI) – Un periodo di transizione dopo l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione europea permetterà alle banche di introdurre modifiche adeguate questo perché la Brexit è un rischio per la stabilità finanziaria.A dirlo la Banca d’Inghilterra la cui autorità di regolamentazione prudenziale (PRA) è stata chiamata ad affrontare le conseguenze della Brexit sulle banche e

Sterlina ai minimi da nove mesi dopo decisioni Banca d’Inghilterra

Si fa sentire la decisione della Banca d’Inghilterra, comunicata in conferenza stampa dal governatore Mark Carney, di mantenere invariati i tassi di interesse e di rivedere al ribasso le stime di crescita del prodotto interno lordo a causa delle incertezze sulla Brexit. La sterlina è ai minimi da nove mesi sull’euro: è stata scambiata a

Banca d’Inghilterra, “Brexit sta pesando sulle decisioni delle imprese”

Con l’inizio dei negoziati sulla Brexit, alcune compagnie stanno ritardando le loro decisioni sugli investimenti e si stanno spostando su nuovi mercati, ha spiegato il governatore della Banca d’Inghilterra Mark Carney. Nella conferenza stampa che ha reso note le scelte sui tassi di interesse, Carney ha sottolineato che la capacità di approvvigionamento del Paese è

Banca d’Inghilterra taglia stime sul Pil britannico nel 2017 e 2018

La Banca d’Inghilterra ha rivisto al ribasso le stime sul Pil: l’economista dovrebbe crescere dell’1,7% quest’anno, meno dell’1,9% previsto in antecedenza. Nel 2018 il tasso di espansione del Pil scenderà ancora all’1,6%, in calo dall’1,7% precedentemente stimato.

Tassi: Banca d’Inghilterra lascia ancora tutto fermo, ma board è sempre diviso

Alla fine la Banca d’Inghilterra ha mantenuto lo status quo sui tassi di interesse, che restano quindi ancorati ai minimi storici dello 0,25%. Solo due esponenti del braccio di politica monetaria hanno votato a favore di un rialzo del costo del denaro allo 0,5%. Sul Forex la sterlina, che scambiava sui massimi di 11 mesi