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ROMA (WSI) – Rendimenti in calo per i BTP e CcTeu assegnati oggi allasta dal Tesoro che così ha assegnato rispettivamente 2 miliardi e mezzo e 2 miliardi.Il rendimento è sceso di 21 centesimi attestandosi allo 0,68% per il BTp a 5 anni scadenza 01/03/2023, mentre per il CcTeu scadenza 15/04/2025 il rendimento è sceso dello
I titoli di Stato Usa a 2 anni hanno lo stesso rendimento dei Btp a 10 anni, ovvero l’1,78%. In pratica per avere lo stesso rendimento annuo, l’investitore che vuole investire in Italia deve impegnare il capitale per 96 mesi in più rispetto a chi vuole investire negli Stati Uniti.
Mattinata di acquisti sui titoli di Stato (il rendimento del Bund scende a 0,41%, quello del Btp decennale al 2,03%) e sull’oro che scambia sopra 1290 dollari l’oncia.L’euro si conferma a quota 1,1737 dollari dopo il brusco movimento di ieri che aveva portato la moneta unica sotto quota 1,17.Il petrolio resta invece stabile sia nel
Rendimenti in forte calo nell’asta Btp a medio e lungo termine. Il Tesoro ha collocato l’importo massimo di 5,5 miliardi di euro per i due Btp.Sul triennale il rendimento è sceso allo 0,15% rispetto allo 0,37% dell’asta precedente mentre sulla scadenza a sette anni il rendimento scende di 30 punti base all’1,35%.Â
Il Tesoro ha collocato questa mattina BTP con scadenza nel giugno 2020 per 2,444 miliardi di euro. Il rendimento si è attestato allo +0,37% in flessione di 10 punti base dall’asta di metà aprile. Sono stati inoltre assegnati  BTP 2047 per 1,251 miliardi di euro  con rendimento medio al 3,32%. Infine è stato allocato 1,249 miliardi
Il Tesoro ha collocato BTP con scadenza aprile 2022 con rendimenti all’1,04% in calo di 7 punti base.
Il Tesoro ha collocato oggi due miliardi e mezzo di euro di Ctz e oltre 1,2 miliardi di Btp indicizzati
Sale a 192 punti base lo spread tra i Btp italiani e i bund tedeschi
La Bce insomma sembra rendere piĂą complicato il quadro e riesce forse nell’impresa di lanciare un tapering, alla fine, senza annunciarlo. Mascherandolo, addirittura, con un QE apparentemente NO limits.
Sul mercato obbligazionario, il Bund decennale accelera al ribasso, con i tassi sul titolo di riferimento del debito governativo tedesco che sono saliti allo 0,027%, il livello più alto da fine giugno, dopo l’esito scioccante del referendum sulla Brexit. A gravare sui prezzi è la delusione per la conferenza stampa di Draghi successiva alla decisione