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FotoFinder presenta il primo sistema ATBM (Automated Total Body Mapping) che documenta e analizza l’intera superficie della pelle in meno di tre minuti e aiuta i medici a scoprire i cambiamenti della pelle.
La decisione di un manager di Londra di 53 anni, il primo al mondo dopo la scoperta di un gene che aumenta i rischi. L’organo era sano. Intanto azienda di test tumore fa boom in Borsa.
Lo ha annunciato il vice presidente venezuelano, Nicola Maduro, parlando di complotto dei “nemici storici” del paese ricco di petrolio: “avvelenato come Yasser Arafat”. Il leader, operato nei mesi scorsi di cancro a Cuba, e’ deceduto a Caracas alle 16.25 ora locale. Ha sofferto di una grave infezione.
Sono numerosissime le patologie individuate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità provocate da alcuni disturbatori endocrini, presenti in pesticidi, cosmetici o apparecchi elettronici su cui l’agenzia dell’Onu sollecita ulteriore ricerca.
I derivati sono solo uno degli strumenti utilizzati dalle banche per succhiare il sangue vitale dei cittadini italiani, una delle manovre occulte per gonfiare il conto della banca stessa. L’opinione di Maurizio Frigo.
Il World Cancer Research Fund ha già lanciato l’allarme, affermando che il rischio di tumori non diminuirebbe neanche se, a parità di ore di fronte al computer o alla Tv, i più piccoli facessero sport.
La Nike lo molla, lui abbandona la presidenza della fondazione impegnata nella lotta contro il cancro che porta il suo nome. All’ex corridore, 41 anni, revocate 7 vittorie Tour de France. Quella di cui faceva parte e’ stata definita “la rete di doping piu’ sofisticata mai vista“.
Uno studio riporta che sono oltre 170 mila l’anno i casi di tumore alla pelle dovuti ai lettini solari: aumentati di ben 10 volte negli ultimi 50 anni. Il 67% di possibilita’ di ammalarsi in piu’.
Equitalia lavora a due forme: una per “la selezione preventiva e una per l’attivita’ di controllo”. Pronte 100 voci spia per definire con il massimo dettaglio che reddito abbiamo. Nel mirino colf, asili, palestre.
“Se tutti barano, allora bariamo anche noi”. La presidenta dell’Argentina, Cristina Kirchner, giustifica cosi’ il taroccaggio dei dati da parte del governo di Buenos Aires. E facendo i paragoni con la crisi del debito in Europa, ecco cosa pensa un fan del paese latino-americano, il premio Nobel in Economia Joseph Stiglitz.