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È stato un anno a luci e ombre, il 2018, per il Gruppo Cassa Depositi e Prestiti. L’utile netto consolidato si è attestato a 4,3 miliardi di euro rispetto ai 4,5 miliardi di euro nel 2017 (-2,9%), mentre si registra un andamento positivo per il totale dell’attivo, 425,1 miliardi di euro, in crescita dell’1,3% rispetto all’esercizio precedente.E’
Cassa Depositi e Prestiti ha comunicato che il Consiglio di Amministrazione ha designato i candidati ai CdA delle società partecipate.
Cassa Depositi e Prestiti ha consegnato le lettere di impegno all’assunzione per i 15 neolaureati selezionati nell’ambito del Graduate program. A contendersi un’esperienza di lavoro presso Cdp, e nelle grandi aziende da essa partecipate, sono stati 1.800 candidati. Dopo una prima scrematura, 300 profili hanno partecipato ad un serrato percorso di selezione durato un mese,
Cassa Depositi e Prestiti, società di diritto privato controllata dal ministero dell’Economia, ha reso noto che Massimo Tononi ha rassegnato le proprie dimissioni dalla carica di amministratore e di Presidente del Consiglio di Amministrazione della società. Il cda ha dunque proceduto alla nomina, su proposta delle fondazioni azioniste, di Giovanni Gorno Tempini alla carica di
Giuseppe Marino è il nuovo Ad di Ansaldo Energia, società partecipata tramite CDP Equity. Nella lista dei candidati indicata dal cda della Cassa per il Cda di Ansaldo Energia Giuseppe Zampini (Presidente), Giuseppe Marino (Amministratore delegato), Giampietro Castano (Amministratore indipendente), Fabiola Mascardi (Amministratore indipendente), Simone Bergonzi e Fabio Massoli.
Parte il nuovo piano di rinegoziazione dei mutui che comuni, province e città metropolitane hanno sottoscritto con Cassa Depositi e Prestiti e che sono stati poi trasferiti al Ministero dell’Economia e Finanze noti anche come “mutui MEF”.Lo rende noto il Ministero dell’economia con la pubblicazione odierna in Gazzetta Ufficiale del decreto ministeriale del 30 agosto
L’emissione, equivalente a circa 130 milioni di euro, ha registrato ordini superiori all’ammontare offerto.
La Banca centrale di Pechino ha autorizzato la Cassa a lanciare sul mercato cinese obbligazioni in renminbi.
Cassa depositi e prestiti viaggia veloce verso il 10% di Tim. Secondo un filing inviato sabato scorso alla Sec (la Consob statunitense), Cdp è salita all’8,7% del capitale di Tim contro il 7,1% dell’ultima comunicazione.Non si esclude che questa mossa possa portare a un ulteriore incremento fino a sfiorare il 10%. La Cdp all’ultima assemblea