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Al programma di buoni aliementari “Food stamps” si sono iscritti in 46,5 milioni, 22,2 milioni di famiglie e il 15% dell’intera popolazione. La “Grande Recessione” e’ finita solo sulla carta.
Il deputato socialista René Dosière nel libro ‘I soldi dello Stato’ denuncia lo stile di vita “monarchica” del capo dello Stato. Viaggia ovunque con il suo ‘Air Sarko One’ da oltre 200 milioni di euro.
Non solo, allarme cibo e benzina. Polizia carica a freddo gruppo di manifestanti a Milano. Stop riguarda tutte le categorie e i settori: le difficolta’ maggiori dovrebbero essere a Roma: LIVEBLOGGING, VIDEO, MAPPA PROTESTE.
Quali motivi di inquietudine in tranquille immagini primaverili di pruni in fiore? Molti, se si considera che queste fotografie sono state scattate in autunno. Conseguenza dei cambiamenti climatici.
Sono Domenico Quirico de La Stampa, Elisabetta Rosaspina e Giuseppe Sarcina del Corriere della Sera e Claudio Monici di Avvenire. Irruzione nella casa privata di Tripoli dove erano rinchiusi da due giovani. La dinamica resta poco chiara. Su Gheddafi una taglia da $1,6 milioni “vivo o morto”.
Come proteggersi da anni di usura, stanchezza, incombenze? “Considerando il matrimonio alla stregua di un business tra due persone con risorse (non infinite) differenti, che vanno allocate in modo intelligente, seguendo le leggi dell’economia“. Lo sostengono due scrittrici americane, in un manuale appena pubblicato. Cinico? Macche’: molto meglio questa sana strategia, rispetto all’amore fatalista.
Il 22/07/2011 alle 0.32.52 l’utente marcopezzi ha inviato un post, che ripubblichiamo sulla home page di WSI perche’ parla di una questione importante che interessa molti dei nostri lettori.
I risultati sono inferiori alle aspettative. L’indicatore su base annuale ha registrato un incremento del 3,6%. Il dato core e’ avanzato piu’ del previsto.
I risultati sono superiori alle aspettative. L’indicatore su base annuale ha registrato un incremento del 3,6%. Anche il dato core e’ avanzato piu’ del previsto.
Lo ha affermato il ministro della Sanità della città-stato di Amburgo, Cornelia Pruefer-Storcks secondo la quale “la fonte dell’infezione continua a rimanere non identificata”. L’unico vero pericolo e’ il danno economico al Made in Italy provocato dal panico indiscriminato in Germania con il blocco delle spedizioni nazionali.