Cina pagina 243
Sorpasso in classifica tra i grandi ricchi planetari che comprano casa a New York, a causa della crisi in Ucraina: i pro-Putin hanno paura che gli Stati Uniti congelino le loro proprieta’.
Sell off sugli emergenti. Indice Micex di Mosca in calo per quinta sessione consecutiva, male il rublo. Grafico Ftse Mib a 1 anno. Telecom -3,26%.
Sentiment sostenuto dalla buona stagione degli utili Usa (effetto Apple e Facebok), dall’indice Ifo tedesco e dalla Bce. I risultati dell’asta Ctz.
Una situazione mai registrata prima: i lavoratori si sentono sempre piĂą sfruttati e sottopagati. Scricchiola per la prima volt il modello capital-comunista cinese.
Collocati bond decennali portoghesi per la prima volta dopo il salvataggio. Ma un gestore avverte: “ora rendimenti troppo bassi”
Parlando di “made in China”, qualcuno ha pagato 5 milioni di yuan (582.000 euro) per comprare l’automobile cinese piĂą cara, prodotta dalla casa automobilistica FAW Group.
L’ombra del credit crunch spinge i neo-miliardari a smobilizzare i beni cinesi, prima che sia troppo tardi.
Indice supera anche 21.375 punti. Spread scende a quota 160.
Il colosso asiatico registrava incrementi del pil pari a +10% negli ultimi due decenni.
Costeranno solo 4800 dollari l’una. I pezzi sono stati realizzati con materiali riciclati e rifiuti industriali. Ci è riuscita la Cina.