Cina pagina 261
Ad alimentare l’ottimismo, la convinzione che la Fed procederĂ con il programma di acquisto di bond. Il Dow Jones ha stabilito il nuovo top storico in chiusura a 14,253.77. Il precedente record risaliva al 9 ottobre 2007.
Tensione geopolitica altissima. Nordcorea minaccia la cancellazione dell’armistizio raggiunto nel 1953. Intanto indiscrezioni parlano di esercitazioni militari congiunte tra forze americane e sudcoreane.
Ci troviamo ora sotto la media a 100 oraria e l’impostazione per la mattinata potrebbe essere ribassista. Rischio alta volatilitĂ in attesa della pubblicazione di importanti indicatori. Prezzi fino ai minimi in caso di rottura…
Sara’ una misura obbligatoria, ma la verita’ e’ che per la prima volta la spesa pubblica degli Stati Uniti viene tagliata sul serio. E per l’austerity in stile Europa, gli indici di borsa risalgono in zona massimo storico. La vice presidente Fed, Janet Yellen, rassicura i mercati: nessuna politica monetaria restrittiva (foto: il presidente della Camera, il repubblicano Boehner, alla Casa Bianca).
I rendimenti decennali viaggiano al massimo in piĂą di tre mesi, oltre il 4,85%. Tassi omologhi tedeschi scesi al minimo dallo scorso 2 gennaio. Mediaset -6,5%. Autogrill e Pop Emilia contro corrente. Moody’s valuta revisione del rating italiano. Cresce volatilita’.
Gli stock in valuta estera sono cresciuti di oltre il 700% dal 2004: ora sono diventati pari al doppio di tutte le riserve auree delle banche centrali del mondo. Questo puo’ pero’ creare anche problemi.
Un rapporto che circola tra gli 007 americani presenta uno scenario di cyberterrorismo contro la rete elettrica nazionale e le banche. Colpiti finora Apple, Facebook, Bloomberg, Coca Cola, NY Times. Pentagono parla di Pearl Harbor cibernetica. VIDEO
L’1,3350 resta ancora un forte baluardo a sostegno della quotazione. Decisi superamenti del pivot e proprio dell’ormai famosa media a 21 sul time frame orario potrebbero condurci all’1,3420, per poi…
Jim O’Neill di Goldman Sachs: “Continuando di questo passo, entro la fine del decennio molti paesi europei faranno piĂą commercio con la Cina che non tra di loro”.
Il quotidiano scrive un articolo sulle immense fortune, valutate miliardi di dollari, della famiglia del premier Wen Jiabao (nella foto), e scatta la vendetta. Furti di password, infiltrazioni di computer di almeno 53 dipendenti.