Cipro pagina 14
Il premier russo: “se si continua così l’intero sistema bancario cesserĂ di esistere”. Un domani tocchera’ a Spagna e Italia. Il presidente cipriota presenta ai partiti il nuovo piano. Medvedev: saltata ipotesi prelievo forzoso. Per il presidente dell’Eurogruppo il rischio è sistemico.
Parlano i ciprioti, manifestando tutta l’incertezza sul futuro dell’isola. Le banche non riapriranno almeno fino a martedì. Impossibile fare operazioni di cambio, trasferire fondi, fare bonifici e persino pagare il mutuo. Tornati al Medioevo.
Cipro non rappresenta una minaccia per l’economia americana o per il sistema finanziario e non ci sono segni di una bolla sul mercato azionario, ha detto il chairman della Federal Reserve Ben Bernanke. La banca centrale Usa lascia i tassi invariati fra 0,0% e 0,25%, mantiene i programmi di stimolo ma taglia le stime Pil 2013 a 2,3-2,8%, disoccupazione a 7,3-7,5%. VIDEO: MA BEN HA DETTO CHE LASCERA’ LA FED?
Ftse Mib si riporta sui 16 mila punti. Dopo il no di Nicosia al bailout e alla tassazione sui conti correnti, i mercati si riprendono dallo scossone. Ma si tratta di un mero rimbalzo tecnico. Sensibile allentamento spread, in area 323. Euro in rialzo ma sempre sotto $1,30.
“La questione cipriota ha solo un valore simbolico e per il mercato americano è stata una scusa per prendersi una pausa. Nulla di piĂą”. Così si esprime il numero uno di una delle piĂą grandi societĂ di investimento al mondo, che per fine anno vede un rimbalzo…
Il ministro delle finanze tedesco Wolfgang Schaeuble: i principali istituti di credito ciprioti saranno “insolventi in assenza di fondi di emergenza”. Si arriverĂ a un sequestro dei conti?
L’economia ha perso il 2,3% nel 2012 e le sofferenze bancarie sono il 20% del Pil. Se vuole evitare l’intervento europeo, Ljubiana dovra’ ricapitalizzare gli istituti in crisi di liquidita’. La premier Bratusek puo’ contare su una maggioranza risicata.
Fermento fra i grandi fondi di investimento americani. Boom di prodotti finanziari per coprirsi dal rischio rialzo dei tassi. Secondo i dati Lipper. Quando la Fed cambierĂ rotta?
Secondo il ministro delle finanze Borg, per quanto le situazioni in cui versano Spagna e Cipro siano preoccupanti, è l’Italia il vero ostacolo alla ripresa dell’euro. Motivo? Roma deve ancora formare un nuovo governo.
Titolo sottovalutato. Nonostante il calo della pubblicita’ del 20% in gennaio/febbraio e la concorrenza di Rai e aziende Usa, “confronti in termini di audience potrebbero essere meno penalizzanti a partire dalla seconda metĂ del 2013”.