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Rispetto ai contagi registrati nei primi mesi dell’anno che hanno colpito la popolazione più anziana ora l’età media dei contagiati è più bassa

Non c’è tregua per la diffusione del coronavius in Italia. Nel corso dell’ultima settimana (16-22 settembre), secondo quanto rilevato dal monitoraggio indipendente della fondazione Gimbe, si è registrato un ulteriore incremento nel trend dei nuovi casi (10.907 vs 9.837) rispetto a quella precedente a fronte di un lieve aumento dei casi testati (385.324 vs 370.012). Dal

Nel corso dell’ultima settimana ( 9-15 settembre) la crescita di nuovi contagi da coronavirus in Italia ha registrato una stabilizzazione (a seguito di minori tamponi effettuati) ma sono aumentati invece i casi di ricoveri in ospedale e terapia intensiva secondo quanto rilevato dalla Fondazione Gimbe.Nel dettaglio possiamo notare una stabilizzazione nell’aumento dei nuovi casi (9.837

Secondo il monitoraggio della Fondazione Gimbe nella settimana compresa tra il 12-18 agosto si è registrato in Italia un incremento del 20,6% dei nuovi casi  di coronavirus (3.399 vs 2.818), a fronte di un lieve aumento dei casi testati (180.300 vs 174.671).Relativamente ai dati ospedalieri in crescita i pazienti ricoverati con sintomi (843 vs 801)

Appena il 6% dei 2mila soggetti sottoposti a test sierologico sarebbe risultato positivo: “Bambini potrebbero essere ostacolo al contagio”

I risultati di un’ analisi effettuata dalla Fondazione Gimbe. Lombardia in testa per percentuale di tamponi diagnostici positivi. Puglia, fanalino di coda

Nell’ultima settimana i contagi nel mondo sono aumentati del 14,93%: gli incrementi più significativi si sono osservati ancora in Russia e Brasile

Questa volta è Pechino al centro dell’attenzione per i numeri di contagi da Coronavirus mentre in Brasile si sono contati 35mila contagi in 24 ore.

Secondo il numero uno dell’Istituto superiore di sanità (Iss), una seconda ondata in autunno non è improbabile e spiega il perché.

Il plateau in gergo scientifico è un picco pianeggiante che può durare alcuni giorni e poi auspicabilmente inizia la discesa.