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Oro sempre piu’ status symbol: l’interpretazione contrarian

Ecco spiegato perche’ l’ascesa delle quotazioni a fine 2010, e il successivo ritracciamento, non significano affatto che la corsa per il metallo giallo e’ finita.

S&P 500: alert per i rialzisti, sorprese in vista sul breve

Gli strategist a Wall Street restano positivi sui corsi azionari. Ma gli analisti tecnici usano queste indicazioni come segnale contrarian. Entro due settimane potrebbe esserci un ritracciamento del…

Asset allocation: il paese che non si sa come, tutti ancora ignorano

Contrarian a parte, e’ tra i piu’ sottovalutati. Andamento della valuta, dei listini e del reddito fisso lasciano ben sperare. Non si tratta di una “petro corsa”, alimentata dalle materie prime.

Mercati: previsioni troppo rosee? Meglio andarci piano

Azioni, bond, materie prime, settore immobiliare. Per ciascuna di queste asset allocation c’e’ un fattore diverso che va considerato. Conclusioni? Contrarian, anche dove nessuno se lo aspetterebbe.

Allarme contrarian: c’e’ troppo ottimismo

E’ il momento della ritirata dai mercati: lo spread tra tori e orsi e’ vicino all’area di pericolo del 40%. L’ultima volta che tale soglia e’ stata superata, a ottobre 2007, il mercato e’ andato alla deriva.

Euro, il D-day e’ adesso

La fase di recupero della valuta europea agli sgoccioli. Ecco il target per fine anno. Il restringimento degli spread tra titoli di stato dei PIIGS e il Bund tedesco non durera’. Contagio della crisi assicurato. E la Germania…

Goldman Sachs svela quali saranno i migliori affari del 2011

Il dettaglio delle mosse su cui la banca di New York punta per il prossimo anno. Contrarian o no, e’ una di quelle informazioni di cui non si puo’ non tener conto se maneggiate denaro (vostro o altrui). Alert: non e’ roba da poveri o da piccoli trader.

Wall Street aspetta Bernanke, per il Dow miglior ottobre dal 2006

Quadro macro contrastante e scetticismo sulle mosse del governatore della Federal Reserve. Nell’incertezza, gli acquisti si concentrano sul settore difensivo delle utilities e su oro e argento. Nel mese il Nasdaq batte tutti: +6%.

Wall Street al palo, la Fed preferisce le scadenze lunghe

Pil del terzo trimestre in linea alle stime e minimi di 11 anni della fiducia dei consumatori. Il quadro macro non entusiasma. Cresce l’attesa per l’annuncio sull’allentamento monetario: Bernanke potrebbe preferire Treasury 30ennali.

Goldman resta contrarian, mercato troppo ottimista sugli Usa

Le stime sul Pil americano 2011 sono piu’ contenute di quelle del consensus. Al contrario, sono piu’ ottimiste per quanto riguarda Europa ed emergenti. I flussi di capitale continueranno a essere dirottati verso i paesi in via di sviluppo.