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ICE studia lancio di una piattaforma di trading, mentre Goldman Sachs si prepara a comprare e vendere direttamente Bitcoin e non solo futures legati al suo prezzo.
Mattinata all’insegna delle vendite per il Bitcoin, che dopo aver tentato di riportarsi sopra la soglia dei $10.000, ritraccia. Intorno alle 12, la regina delle criptovalute segna un calo del 3,40% a 9.292 dollari (dati Coindesk).Secondo gli analisti, la flessione del prezzo è stata alimentata dai recenti rimbalzi. Non hanno di certo aiutato le dichiarazioni
JP Morgan ha depositato una domanda di brevetto americano per poter usare la blockchain per i pagamenti di denaro transfrontalieri. Con l’operazione dello scorso 3 maggio, l’istituto di credito ha in mente di permettere alle banche di effettuare trasferimenti tra loro senza essere inibite dalle frontiere.La tecnologia alla base delle criptovalute è una rete distribuita
Banca “inondata” dalle richieste dei clienti, consentirĂ il trading di contratti future con un’esposizione al Bitcoin. Dirigente assicura: “non è una frode”.
La maggior parte delle grandi banche ha preso le distanza dal bitcoin. Non Goldman Sachs, che a quanto pare sta andando avanti con i piani per istituire quella la prima divisione di trading di Bitcoin di una banca di Wall Street. Un team della banca – secondo quanto riporta il New York Times –  sta lavorando in quella direzione.
L’Agenzia delle Entrate chiarisce: chi possiede criptovalute dovrĂ inserirle nel quadro RW della propria dichiarazione dei redditi
GP Bullhound: “l’inverno sta arrivando” per le crypto: una volta superato il periodo, tuttavia, i pochi progetti sopravvissuti sono destinati a prosperare.
Il curatore fallimentare di Mt. Gox avrebbe trasferito 16 mila Bitcoin e altrettanti BTH: nei mesi scorsi tali mosse sono coincise con la fase ribassista
Continua lo scetticismo del ricco imprenditore, che ha definito la criptovaluta piĂą capitalizzata al mondo un gioco durante un’intervista in Usa.
Così “50% delle commissioni saranno condivise” ogni venerdì in forma di “bonus speciale”: soluzione adatta a investitori con tolleranza bassa al rischio.