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Bitcoin inarrestabile brucia in poche ore nuovi record. Secondo i dati comunicati da CoinDesk, questa mattina la criptovaluta ha toccato 9.682 dollari con rialzi superiori al 3% poche ore dopo aver raggiunto domenica il livello chiave di 9.400 dollari.
Il gruppo francese Tobam ha annunciato la creazione del primo fondo comune di Bitcoin al mondo, offerta che avvicinerebbe molto gli investitori istituzionali alle criptovalute. Il lancio del fondo è stato approvato dall’Autorité des Marchés Financiers, uno dei principali regolatori del Paese. Il Credit Agricole avrà la custodia dei Bitcoin legati al fondo. Secondo il
Una società inglese ha aggiunto la parola “blockchain” al suo nome e ha visto le sue azioni salire del 400%: è ovvio che questa bolla sia destinata a scoppiare.
Il ceo di JP Morgan, Jamie Dimon, aveva detto che il Bitcoin è una “frode” e una bolla “peggiore di quella dei tulipani”.
“I Bitcoin hanno un trend di quotazione così elevato che rappresentano una ‘bolla’ che prima o poi è destinata a scoppiare. Noi seguiamo il fenomeno perché potrebbero esserci dei risparmiatori che hanno investito in Bitcoin, oppure che li hanno utilizzati per comperare dei prodotti, che potrebbero essere seriamente danneggiati. In ogni caso bisogna intervenire senza
Un imponente attacco hacker ha coinvolto la start up Tether che ha perso a conti fatti più di 30 milioni di dollari.
Nowotny: “È come comprare azioni in Borsa. Le persone che investono in questo prodotto possono subire delle perdite… e se accade, devono solo accettarlo”.
Dopo aver perso pochi giorni fa il 29% in poche sedute, Bitcoin riprende a correre, aggiornando nuovi record a $7,892.42, a un soffio dunque dalla soglia di $ 8mila.
Continuano a farsi sentire i detrattori della moneta digitale: gli ultimi in ordine temporale sono la più grande banca asiatica e il famoso economista ribassista della NYU.
Creata da una delle università di scienze informatiche più prestigiose, la tecnologia ha il potenziale per diventare la principale infrastruttura pubblica di pagamenti.