Cuba pagina 5
L’addio del lider maximo al Congresso della fazione comunista. Obiettivo: ristrutturare i vertici politici e riforme per evitare il fallimento. Il fratello Raul: ora meno stato e piu’ privati. Scettici i dissidenti.
Il 16% lo diventa per eredita’. Per la meta’ la ricchezza arriva grazie all’avvio di una attivita’ imprenditoriale. Il milionario tipo e’ un uomo come tanti (foto: Mark Cuban, proprietario della squadra di basket NBA di Dallas).
L’incubo di Berlusconi: un’alleanza Pd-Terzo Polo potrebbe conquistare i moderati. Bersani sbeffeggiato dalla base: preferisce allearsi al centro, dice no a Vendola e alle primarie. Ed è rivolta sul web.
Il LĂder Maximo parla (facendosi intervistare dagli americani) dopo 4 anni di malattia, che gli deve aver giovato, visto che dice quel che tutti sappiamo da molti anni. Poi pero’ si contraddice. Nelle precedenti apparizioni aveva accennato ai rischi di una guerra nucleare.
Newsweek ha stilato la classifica dei paesi migliori. Cinque i parametri presi in considerazione: istruzione, salute, qualitĂ della vita, dinamismo economico e contesto politico.
Documento esclusivo dal Fondo Monetario Internazionale: Portogallo, Italia, Irlanda, Grecia e Spagna devono rifinanziarsi in un contesto estremamente difficile e competitivo.
Il presidente ha detto che il governo «non cederà » un millimetro di fronte alla «campagna fuori dal comune» che gli Stati Uniti e l’Unione europea stanno portando avanti contro l’isola. Respinte le accise contro la morte, risalente…
Lo dice Barbareschi (PdL). Non e’ piu’ un paese democratico. La direttiva del cda Rai che per la campagna elettorale censura i quattro approfondimenti del servizio pubblico Porta a Porta, Ballarò, Annozero e L’Ultima parola, “e’ dittatura”.
Sono 29.158 gli italiani in «paradiso», quelli che hanno scelto di portare la propria residenza in un Paese a fiscalita’ privilegiata. L’Emilia Romagna la regione con il maggior numero di “emigranti”. San Marino la meta preferita.
A temere la psicosi non solo gli imprenditori agricoli, ma anche i tour operator che, però, gettano acqua sul fuoco in merito al fenomeno delle cancellazioni di massa dei viaggi nel centro-sud America e in Messico.