Davos pagina 5

Trump impone la sua linea, spiega agli uomini d’affari e ai leader mondiali i cambiamenti che Usa vorrebbero vedere nei sistemi di economia e di scambio nel mondo.

I dati confermano grossomodo il trend visto ultimamente per la prima economia al mondo, ma devono aver sorpreso in negativo il presidente Donald Trump che è impegnato nell’ultimo giorno di interventi al World Economic Forum di Davos dove sta tessendo le lodi dell’economia, parlando di un “grande spirito” in America. Gli Stati Uniti hanno registrato

Dal World Economic Forum di Davos attacco frontale del finanziere ungherese al presidente Usa, ma anche a Putin e ai colossi hi-tech. Il Bitcoin? “Una bolla”.

Prezzi in calo dopo che Coincheck, una delle maggiori piattaforme di scambi nipponiche, ha comunicato regole più severe e uno stop a depositi e prelievi.

Il titolare del dicastero di via XX settembre è a Davos per il World Economic Forum ed esprime la sua preoccupazione per il futuro prossimo dell’economia globale.

Per l’esperto di Bitcoin, le monete digitali hanno una capitalizzazione di $550 miliardi mentre le azioni di Internet valevano diverse migliaia di miliardi.

Troppo grandi e influenti: Google &co iniziano a dare fastidio alla classe politica.

Non ha dubbi Kenneth Rogoff, professore di Politica Pubblica all’Università di Harvard, intervenuto a Davos nel corso del 48esimo World Economic Forum.

Cancelliera cita la Grande Guerra e invoca il ‘multilateralismo’. Gentiloni: difesa interessi nazionali “ha un limite”.

Se non ci sarà un vincitore si dovrà formare una coalizione. Europa fuori pericolo: “tempesta perfetta di Brexit, crisi del debito e immigrazione è passata”.