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A partire dal 2020, Pechino taglierà i dazi a carico di 850 categorie di merci, dalla carne suina e dall’avocado sino ad alcuni tipi di semiconduttori.
“I mercati dei capitali globali hanno iniziato a prezzare l’attuale contesto economico positivo. Se la recente stabilizzazione degli indicatori basati sui sondaggi, come quello tra i manager degli acquisti (Pmi), sarà seguita da un costante miglioramento del sentiment, si potrebbe arrivare a un’inversione di tendenza nella crescita reale, un’eventualità che consideriamo probabile. In quel caso, il
È quanto riportano indiscrezioni dei media Usa. Atteso per oggi l’annuncio ufficiale.
Segnali positivi sul fronte commerciale. La Cina ha annunciato che toglierài diritti doganali su “alcune” importazioni di soia e suino dagli Usa, un segnale di ammorbidimento delle tensioni commerciali. Le due parti puntano a raggiungere un primo accordo entro il 15 dicembre, quando sono attesi nuovi passi sui dazi da entrambi i fronti.
Ancora una volta Donald Trump entra in rotta di collisione con gli alleati europei. E lo fa alla vigilia del vertice Nato.
Dopo un anno frenetico per i mercati, nel 2020 prevediamo un rally di fine ciclo….
In questo contesto dall’esito incerto, lasciamoci alle spalle tutti i discorsi su value, growth e momentum e diamo il benvenuto a uno stile di investimento nuovo di zecca: lo stile flipper. I mercati hanno fatto schizzare i vari tweet nella direzione che ogni volta pareva più logica. L’accordo commerciale si fa, i mercati azionari guadagnano
Senza un passo indietro sui dazi non ci sarà nessun accordo. Queste sembrano in estrema sintesi le richieste della Cina agli Stati Uniti, in vista della firma della fase uno dell’accordo.“La guerra commerciale è iniziata con l’aggiunta di tariffe e dovrebbe essere conclusa annullando queste tariffe aggiuntive. Questa è una condizione importante per entrambe le
La controversia commerciale tra Stati Uniti e Cina ha drenato la crescita dell’economia globale. Le banche centrali stanno lavorando a stimoli monetari per rendere l’atmosfera più favorevole e prevenire gravi cadute, pur non avendo in mano gli strumenti necessari per compensare completamente queste tensioni. Ci aspettano giorni migliori? Il dibattito sulla ripresa globale è di
I dazi Usa hanno inflitto un duro colpo alle esportazioni cinesi che, nel primo semestre 2019, hanno subito un calo pari a 35 miliardi di dollari sul mercato statunitense, in pratica un quarto del totale.Queste le stime dell’Unctad (United Nations Conference on Trade and Development), che sottolinea come per altro il dato dimostri la competitività