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Se le autorità hanno deciso di parcheggiare mille miliardi di dollari di passivo nei bilanci delle imprese, significa che la situazione è più drammatica di quanto si possa pensare.
La verità è che “non c’è stata una reale purga dalla crisi finanziaria del 2008”.
La nota dei cda di entrambe le societĂ . Mediobanca Securities: “L’operazione non implica necessariamente la necessitĂ di un premio agli azionisti di minoranza di Egp”.
Il premier greco Alexis Tsipras delude ancora. Ma per Deutsche Bank debito sarĂ presto ridotto. Costo per contribuenti europei sarĂ …
Colpa della crisi politica. Investitori reagiscono male alle ultime notizie provenienti da Lisbona.
Debito pubblico salito ancora nel 2014. La Grecia è il paese dove è piĂą alto (178,6%), segue l’Italia (132,3%). In 16 sono sopra il 60%.
E’ quanto rileva Palazzo Koch nel Bollettino di ottobre, in cui si evidenzia anche un costante interesse degli stranieri nei confronti dei titoli di stato italiani.
Dal 2008 ci sono stati in tutto il mondo più di 600 tagli ai tassi di interesse. E il debito mondiale è balzato +40% dal 2007.
Dopo S&P arriva un altro taglio del rating. Agenzia non esclude nuovo downgrade nel 2016. Pesano continui scandali politici e crisi emergenti.
In una nota, la banca HSBC spiega cosa le ragioni alla base della debolezza dei paesi industrializzati.