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Per il Re dei Bond, ex Ceo di Pimco ora a Janus Capital, la Federal Reserve non è riuscita ad alimentare crescita e inflazione. “Mercati sempre più distorti, reminiscenti del 2007”.
Debiti e passività in aumento. Con i prezzi sotto i livelli di break even per molte aziende, continua a crescere il numero di fallimenti societari. Sono 42 nel 2015.
La ragione principale secondo il professore della NYU ed ex economista della Casa Bianca, è il crollo del petrolio a 28 dollari al barile. Consumi Usa a rischio.
Secondo Standard & Poor’s il livello di rischio default per i titoli corporate sarà in crescita nel corso del 2016
Si teme ondata di default dopo che due aziende hanno fatto crac. BofA: “È un bagno di sangue”. Investitori hanno prelevato ben $15,4 miliardi da fondi bond.
Parlamento intanto respinge piano di bilancio: pacchetto di aiuti Fmi a rischio. La situazione precipita e si accentuano frizioni con Mosca.
È l’allarme lanciato da S&P: più del 50% del debito emesso dalle aziende petrolifere è a rischio insolvenza. Nel settore dei metalli la situazione è ancora più grave.
David Rubenstein, co-amministratore delegato del gigante Carlyle. Ecco lo strumento finanziario su cui dovete puntare.
Non è un caso che il numero di fallimenti sul debito abbia iniziato a crescere progressivamente in concomitanza con il drastico crollo delle quotazioni del petrolio.
“Una legnata per tutti”, commenta Antonio Patuelli, numero uno di Abi.