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La produzione di macchine elettriche sarĂ costosa e Volkswagen potrebbe essere costretta a tagliare altri 10 mila di posti di lavoro.
Finalmente i conti trimestrali si possono considerare positivi per Volkswagen, tuttavia lo scandalo dei motori diesel truccati ancora non ha finito di farsi sentire sui risultati di bilancio. La casa automobilistica tedesca ha infatti dovuto mettere da parte altri 400 milioni di euro per coprire i costi legati ai contenziosi legali, tra cui multe, risarcimenti,
Si chiama Chris Grundler ed è il responsabile Usa della sezione “qualitĂ dell’aria e trasporti” dell’ Epa. E’ lui che ha stabilito che Fca dovrĂ spendere tale cifra per adeguarsi agli standard delle auto verdi.
Il titolo Volkswagen è in ribasso del  2.27% al momento (Dax -0,98%); un trend segnato dalla notizia, riportata da alcune fonti di Bloomberg secondo le quali il Dipartimento di Giustizia Usa sta esaminando la solidità finanziaria del costruttore tedesco in relazione alle sanzioni cui deve far fronte a causa del dieselgate. La società ha voluto precisare
Volkswagen si trova a di fronte alla più grossa richiesta di risarcimento da parte di 1.400 dei propri investitori: le cause legali reclamano complessivamente al costruttore automobilistico tedesco 8,2 miliardi di euro. La società sarebbe responsabile dei aspre perdite causate dal crollo azionario seguito al Dieselgate e, nello specifico, ai tardivi chiarimenti che l’azienda ha
Stefan Knirsch, responsabile sviluppo della divisione Audi del colosso Volkswagen, starebbe per essere sospeso per l’accusa di essere coinvolto nello scandalo emissioni che ha travolto Volkswagen un anno fa. E’ quanto riporta il quotidiano tedesco Bild am Sonntag, che precisa che dalle indagini emergerebbe che Knirsch era ben consapevole dell’utilizzo di strumenti ingannevoli, nel corso
Il fondo di investimento si è unito ad altri azionisti a far causa alla casa automobilistica di Wolfsburg
La Commissione europea e 20 stati membri stanno mettendo a punto una multa ai danni di Volkswagen, rea di aver violato due norme comunitarie sulla tutela dei consumatori a causa delle manipolazioni rivelate dallo scandalo Dieselgate. Allo stesso tempo sono in fase di analisi anche richieste di risarcimenti per i clienti danneggiati. Lo ha confermato
Resi noti intanto i risultati delle vendite. In rialzo in Usa, Francia e Spagna.
Volkswagen ha comunicato che è la società ha raggiunto un accordo sui risarcimenti che verranno riconosciuti alla rete di concessionari americani danneggiati dal dieselgate. I dealer avevano citato la casa automobilistica tedesca per i danni subiti al valore del franchise oltre a quelli relativi alle vetture non più vendibili in quanto dotate del software congegnato