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Il difficolta’ soprattutto le banche. Geox e Parmalat in controtendenza. Telecom Italia tra i peggiori anche dell’EuroStoxx50.
Alle dichiarazioni positive di Confindustria si affianca l’allarme della magistratura contabile, con il procuratore generale Ristuccia che afferma anche che i conti pubblici del 2009 sono stati deludenti e in “sensibile” peggioramento.
In un rapporto appena pubblicato, il Fondo Monetario sostiene che il nostro paese potrebbe avere la necessità di adottare misure correttive sui conti qualora la crescita dell’economia domestica dovesse essere minore delle stime. Rischiamo comunque un peggioramento permanente del PIL che, secondo il FMI, difficilmente potrà recuperare i livelli pre-crisi. Le banche: continueranno ad avere problemi con il rischio del credito ed una bassa crescita degli impieghi.
I due punti del prodotto interno lordo sono attribuibili per circa un punto alla politica monetaria, per mezzo punto agli stabilizzatori automatici inclusi nel bilancio pubblico, per il resto alle misure di ricomposizione di entrate e spese decise dal governo”.
Via libera, sono 24 miliardi, ma con l’ammissione che “ulteriori aggiustamenti” andranno fatti. Il presidente del Consiglio Berlusconi preoccupato dal calo di consensi per il governo e per lui stesso, alla fine ha dovuto mandare giù la medicina di Giulio Tremonti molto più amara di quella che avrebbe voluto.
Il numero uno dell’istituto ha precisato che l’acquisto dei bond non deve essere visto alla stregua di una manovra di quantitative easing. Ma l’euro continua comunque a soffrire.
Il presidente Usa propone piu’ tasse per le compagnie petrolifere dopo il disastro del colosso inglese nel Golfo del Messico. Morgan stanley tenta di limitare le perdite (-3%) dopo l’avvio di indagini. Vendite per il greggio. Su l’oro.
Il primo ministro ha annunciato una serie di tagli al bilancio pubblico destinati a produrre risparmi aggiuntivi per 15 miliardi di euro tra il 2010 e il 2011. “Dobbiamo fare uno sforzo particolare, eccezionale e straordinario…