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L’emissione del BTP Futura, il titolo di Stato dedicato esclusivamente al risparmiatore retail, avverrà da lunedì 9 novembre a venerdì 13 novembre 2020 .
Chiude la 15esima emissione del BTp Italia raggiungendo quota 6,74 miliardi di euro contro i 2,164 miliardi di euro della precedente a novembre 2018.Nel collocamento riservato agli investitori istituzionali, il Tesoro ha collocato 3,762 miliardi che si aggiungono ai 2,985 miliardi emessi nei due giorni riservati al retail.
Secondo l’Enea la transizione energetica non decolla e il prezzo dell’elettricità è costantemente aumentato nell’ultimo decennio.
Bhp Group annuncia il taglio delle proprie emissioni di carbonio e un programma quinquennale di investimenti climatici per 400 milioni di dollari.
E’ quanto emerge da uno studio della società di consulenza AlixPartners. Per FCA, la multa potrebbe raggiungere 746 milioni.
Incertezza del voto Ue rischia di far saltare i piani sull’emissione di un nuovo Btp Italia prima dell’estate. Lo riporta l’agenzia Reuters, citando fonti vicine alla situazione secondo cui dietro la decisione si ci sarebbe la paura da parte del Tesoro si incorrere in un nuovo flop come quello dello scorso novembre.Dalla sua introduzione nel
Autocarri, autobus e pullman producono oltre un quarto delle emissioni di CO2 da trasporto locale in UE e circa il 6% delle emissioni totali. Da qui Bruxelles punta a intervenire e oggi il Parlamento europeo è chiamato ad approvare la legge che obbliga a ridurre del 30% i livelli di emissioni di anidride carbonica per
Volkswagen, Fiat Chrysler, Ford, Hyundai e Kia sono le case automobilistiche che rischiano multe salate considerando il loro gap rispetto agli obiettivi di riduzione delle emissioni per il 2020/21. Lo rivela Moody’s.Il rischio di incorrere in grosse multe sta agendo da forte incentivo per lanciare un numero senza precedenti di nuovi modelli elettrici o ibridi
Come decarbonizzare il portafoglio di investimenti: i consigli del Degroof Petercam Asset Management Responsible Investment Competence Centre.
Secondo l’agenzia Reuters, il gruppo Fca sarebbe vicino a un patteggiamento con il Dipartimento di Giustizia americano per risolvere le accuse secondo le quali la casa automobilistica ha installato un software che consente emissioni più alte degli standard in 104.000 veicoli diesel. L’accordo potrebbe essere annunciato già in settimana.