Emmanuel Macron pagina 15
In vista delle elezioni legislative in Francia, la formazione politica del presidente Emmanuel Macron, En Marche, si avvia raccogliere circa un terzo dei seggi nel primo turno di votazioni. Secondo l’ultimo sondaggio Ipsos Sopra Steria, il prossimo 11 giugno il partito di Macron raccoglierà il 31% dei voti (in rialzo dal 29,5% della rilevazione della
Il neo presidente Emmanuel Macron è destinato a ripetere il successo ottenuto alle elezioni presidenziali francesi di aprile-maggio. Al primo turno il candidato indipendente centrista dovrebbe assicurarsi il 29,5% dei voti alle legislative di giugno, contro il 23% del partito Repubblicano e il 17% del Front National. Sono le percentuali uscite dal sondaggio condotto da
Prima grossa grana per il presidente francese Emmanuel Macron. La procura della Repubblica di Brest ha aperto un’indagine preliminare per verificare la correttezza dell’operato del ministro per la Coesione dei Territori, Richard Ferrand, sospettato di favoritismo. Secondo le rivelazioni del 24 maggio di Le Canard Enchainé, Ferrand avrebbe favorito la compagna in un’operazione di acquisto immobiliare quando
Il “falco” Hans-Werner Sinn, consigliere economico di Merkel, ha avvertito la Francia sulla velleitĂ e la pericolositĂ del progetto di unione fiscale.
Il presidente francese Emmanuel Macron ha telefonato a Alexis Tsipras assicurando che la Francia chiederà che venga alleggerito il debito greco insostenibile su questi livelli. Durante un colloquio telefonico con il premier greco, Macron ha detto che Parigi intende “trovare un accordo a breve per alleggerire il debito pubblico greco, nella durata e nell’entità ”.Lo riferiscono ai media italiani
Prima visita ufficiale a Parigi tra il premier italiano e quello francese che annuncia l’avvio della riforma del lavoro
Lettera aperta della stampa francese al presidente: “non spetta all’Eliseo scegliere i giornalisti” da portarsi in viaggio. Polemica anche per foto e CDM a porte blindate.
Il consigliere economico di Macron ritiene che un budget comune europeo non implichi la creazione di Eurobond, alimentando la sensazione di una presidenza francese filo-tedesca sulla riforma dell’euro
L’era Macron non inizia sotto i migliori auspici se si pensa che in Francia sono già iniziate le prime polemiche. Con la scelta dei ministri fatta ieri l’intento evidente di Emmanuel Macron è quello di scompigliare le carte dello spettro politico e rompere con un passato che in Francia è stato dal 1958 caratterizzato dalla polarizzazione destra-sinistra. Il
“Vogliamo così bene alla Germania che preferiamo averne due”.Questo è stato il motto più volte pronunciato sulle rovine del Muro di Berlino dopo il crollo del 1989, dal nostro ormai defunto politico e Senatore a vita Giulio Andreotti. La frase era rivolta al Cancelliere tedesco dell’epoca – Helmut Kohl – che pose il suo massimo impegno per la