esportazioni pagina 11
L’inflazione Usa rimane sotto controllo
Ma sembra boom rispetto all’Italia in depressione. Per l’America gli analisti avevano previsto una crescita compresa tra +2,8% e +3% (era +0,4% ultimo trimestre 2012). Si allontana exit Fed. Alert su tasso risparmio Usa, minimo da 6 anni. Forte calo redditi. GRAFICO
Quello che chiede il presidente dell’Anpam è un “concreto appoggio da parte delle istituzioni, alle quali non chiediamo altro che di poter lavorare come i nostri avversari esteri, senza aiuti ma senza inutili ostacoli”.
Nell’ultimo trimestre del 2012 il pil italiano è sceso -2,4%, a fronte della flessione -5,7% del paese ellenico. I dati greci segnano tuttavia miglioramenti, seppur anemici. Quelli italiani peggiorano.
La nuova valuta tedesca si apprezza del 50% nei confronti della valuta unica a 1,5€. La Bce sposta la sua sede a Parigi e annuncia acquisti illimitati di bond. Opinione di Zeit online. Dopo un po’ di tempo…
Prezzi alle esportazioni in rialzo +0,7%.
Con l’accordo per il libero scambio di auto c’e’ il pericolo di perdere 73 mila posti. I vantaggi sarebbero solo per Tokyo, ma Bruxelles insiste dicendo che l’accordo aumenterebbe il Pil e le esportazioni.
Per il Tesoro americano (foto: Tim Geithner) Berlino è la principale fonte di squilibrio mondiale. “Non deve fare leva per crescere solo sulle sue esportazioni: così facendo frena la ripresa globale“.