Eurostat pagina 10
Nei primi tre mesi dell’anno il PIL della zona euro cresce dello 0,4% e nella Ue dello 0,5%. Lo rende noto Eurostat nella sua stima flash secondo cui rispetto al primo trimestre 2018 il PIL è salito rispettivamente dell’1,2% nella zona euro e dell’1,5% nella Ue.Guardando all’Italia, rispetto all’ultimo trimestre dell’anno scorso il PIL è
In aumento dello 0,3% gli occupati nel primo trimestre del 2019 nella zona euro e nella Ue secondo la stima flash dell’Eurostat.Rispetto al primo trimestre 2018 l’occupazione è salita dell’1,3% nella zona euro e dell’1,1% nella Ue dopo +1,3% e +1,2% rispettivamente nel quarto trimestre 2018.
La conferma arriva dai dati Eurostat. Fuori dai big, peggio di noi solo croati, slovacchi e greci.
Qualcuno li chiama ‘mammoni’. Eurostat li identifica come ‘giovani adulti’ con un’età compresa tra i 25 e i 34 anni. In Italia ben la metà di loro (il 49,3%) vive ancora con i genitori e mediamente chi riesce a uscire di casa lo fa dopo i 30 anni. Una percentuale molto più alta rispetto alla media
Scende nel 2018 il numero dei disoccupati di lunga durata, quelli in cerca di lavoro da oltre 12 mesi, che raggiungono 1,6 milioni di unità (-81.600). LO rende noto l’Eurostat, specificando tuttavia che si tratta del numero più elevato in Ue.Tra Sud (594.000) e Isole (312.000) i disoccupati da oltre un anno sono oltre 900.000,
In calo nel mese di marzo i prezzi alla produzione della zona euro che, rende noto l’Eurostat, toccano -0,1% contro +0,1% atteso su base mensile.Su base annua l’indice dei prezzi alla produzione tocca +2,9% contro +3,0% atteso e +3,09% precedente.
Sale nel mese di aprile il tasso di inflazione nella zona euro che, secondo la stima preliminare di Eurostat, tocca +1,7% contro +1,6% atteso su base annua.L’indice dei prezzi al consumo core segna invece +1,2% contro +1,0% atteso.
In leggera flessione a marzo il tasso di disoccupazione della zona euro che passa dal 7,8% al 7,7 per cento precedente e come da attese. Lo rendo noto Eurostat secondo cui la disoccupazione tocca i minimi dall’inizio della crisi, ad ottobre 2008.Nell’intera UE la percentuale dei disoccupati cala al 6,4% dal 6,5% del mese precedente.
Cala nel 2018 nella zona euro il rapporto deficit/Pil allo 0,5% mentre il debito/Pil si attesta al’85,1 per cento. Lo rende noto Eurostat secondo cui nel 2018 il debito italiano è salito al 132,2% del Pil, dal 131,4% del 2017, il secondo più alto della Ue dopo quello della Grecia al 181,1%.Il deficit è invece
In lieve calo a marzo il tasso di inflazione della zona euro che passa all’1,4 per cento contro l1,5% di febbraio. Lo rende noto Eurostat nella stima flash.Al netto dei prezzi dell’energia il tasso di inflazione a marzo è stimato all’1%, escludendo anche gli alimentari non processati sempre all’1%, escludendo anche alimentari, alcol e tabacco