Eurostat pagina 19
Registra il tasso di disoccupazione piĂą basso da gennaio 2009 la zona euro nel mese di novembre.
Salgono sopra le attese sia su base annua che mensile i prezzi alla produzione nell’eurozona.
L’inflazione dell’Ue 19 sale all’1,5% a novembre, in crescita dall’1,4% del mese precedente. Lo ha comunicato Eurostat, precisando che nell’Unione Europea dei 28 l’incremento è stato, invece, dell’1,8%, dal precedente 1,7%. I tassi annui più bassi sono stati registrati a Cipro (0,2%), Irlanda (0,5%) e Finlandia (0,9%);  i più alti sono stati registrati in Estonia (4,5%), Lituania
Sale nel mese di ottobre superando le attese la produzione industriale nella zona euro secondo quanto reso noto da Eurostat.
Sale nel terzo trimestre il numero delle persone occupate nell’Eurozona. Secondo quanto reso dall’Eurostat, l’occupazione è aumentata dello 0,4% rispetto al trimestre precedente. Nella Ue la percentuale si è fermata a +0,3%. Nel secondo trimestre l’occupazione era aumentata dello 0,4% e dello 0,5% rispettivamente. Rispetto allo stesso trimestre dell’anno scorso +1,7% e +1,8% rispettivamente dopo +1,6%
Cresce nel terzo trimestre del 2017 il PIl dell’eurozona secondo quanto rende noto l’Eurostat.
In aumento dello 0,4% su base mensile i prezzi alla produzione di ottobre nella zona euro.
Sotto le attese l’inflazione dell’eurozona nel mese di novembre secondo la stima preliminare.
Dopo dieci anni di crescita, scende nel 2016 il numero di mammoni d’Italia. Secondo i dati Eurostat, lo scorso anno la percentuale di coloro che hanno tra i 18 e i 34 anni che vive con i genitori è del 66%, in calo rispetto al 67,3% del 2015. Restano a casa più degli italiani solo
Settembre a due velocità per il settore delle costruzioni in Europa. Secondo la prima stima Eurostat, il dato è cresciuto su base mensile dello 0,1% nella zona euro ed è calato dello 0,4% nella Ue.Ad agosto era risultata stabile nella zona euro e in cao nella Ue dello 0,2%. Rispetto a un anno prima +3,1%