Eurostat pagina 23

Cala a marzo su base mensile la produzione industriale nell’eurozona

Cresce il Pil dell’Ue nei primi tre mesi del 2017 a +0,5% su base mensile e +1,7% su base annua

Sale al  23,5% nel quarto trimestre 2016 il tasso di investimenti del business nella zona euro in rialzo rispetto al 22% nel trimestre precedente. La quota di profitti era del 41% rispetto al 40,7% nel terzo trimestre. Lo indica l’istituto di statistica Eurostat.

Secondo i dati resi noti dall’Eurostat sul costo del lavoro in Ue relativo al 2016, il nostro paese conquista un triste primato.

A febbraio le vendite al dettaglio dell’eurozona segnano un +0,7% su base mensile contro lo 0,1% di gennaio

Restano fermi sa base mensile i prezzi alla produzione nella zona euro contro il +0.3% atteso dai mercati e il risultato precedente al +1.1%. Secondo i dati Eurostat, su base annualizzata, invece, i prezzi salgono del 4.5%, contro il +4.3% previsto e il +3.9% registrato precedente.

In cima alla lista delle aree più ricche d’Europa si trova Londra Ovest; l’Italia non compare né in cima né in fondo alla classifica

Il numero dei richiedenti asilo che hanno presentato domanda nei vari Paesi dell’Unione Europea è sceso del 4% nel 2016, mentre in Italia è cresciuto del 46%. E’ solo una delle tante discrepanze che il nostro Paese ha sperimentato nel corso della crisi dei migranti, rispetto agli altri membri Ue. Complessivamente il numero dei richiedenti

L’occupazione nell’eurozona nel quarto trimestre 2016 registra un aumento dello 0,3% contro lo 0,20% registrato in precedenza nel terzo trimestre

Stabile il tasso di disoccupazione dell’area euro che si attesta a gennaio al 9,6%