Eurostat pagina 9

A maggio la produzione industriale della zona euro segna un aumento dello 0,9% su base mensile dopo la flessione dello 0,4% registrata ad aprile.Il dato reso noto da Eurostat supera le attese degli analisti che avevano stimato un +0,2%. Nell‘Ue28 la produzione industriale segna +0,8% e +0,4% su base annua.

Lo indicano le ultime previsioni di Eurostat. Entro fine secolo, la popolazione italiana rischia di scendere a 30 milioni.

Sale nel primo trimestre 2019 il tasso di risparmio delle famiglie nella zona euro. Secondo i dati comunicati oggi dall’Eurostat, nel periodo gennaio-marzo si è registrato un aumento al 12,6% rispetto al 12,1% nel quarto trimestre dell’anno scorso. Il tasso di investimento era al 9,3% contro il 9,2% negli ultimi tre mesi del 2018.

Nella zona euro a maggio il tasso di disoccupazione scende al livello più basso da luglio 2008. Nel dettaglio, dice Eurostat, il tasso di disoccupazione tocca il 7,6% contro il 7,6% atteso e della precedente rilevazione.

A giugno il tasso annuale di inflazione nella zona euro è all’1,2%, stabile rispetto a maggio contro l’1,2% del mese di giugno.E’ la stima flash di Eurostat secondo cui il dato core su base annua segna +1,1% contro +1,0% atteso dal consensus.

A maggio l’inflazione core della zona euro tocca +0,8% su base annua come da stima preliminare e contro l’1,3% di aprile. Il dato è reso noto da Eurostat secondo cui a maggio il tasso di inflazione tocca l’1,2%  su base annua, in calo rispetto all’1,7% di aprile.

La bilancia commerciale della zona euro ad aprile tocca i 15,3 miliardi di euro contro i 17,0 attesi.Lo rende noto Eurostat secondo cui il dato è inferiore alla precedente rilevazione a 17,9 miliardi rivisti a 18,5 miliardi di euro.

Cresce nel primo trimestre dell’anno il numero di occupati nella zona euro, a +0,3% rispetto al trimestre precedente. Lo rende noto Eurostat secondo cui rispetto al primo trimestre 2018, l’occupazione è  aumentata dell’1,3% nella zona euro e dell’1,2% nella Ue.

Cresce nell’area euro il PIL che tocca lo 0,4% nel primo trimestre del 2019 contro +0,2% del quarto trimestre del 2018. Lo rende noto Eurostat che conferma anche l’uscita dalla recessione tecnica dell’Italia.Nell’area euro la crescita su base annua si è attestata all’1,2 per cento, lo stesso valore di fine 2018.

In leggera accelerazione ad aprile l’inflazione della zona euro. I prezzi al consumo secondo Eurostat toccano +1,7% su base tendenziale in linea con le stime del consensus.Su base mensile i prezzi al consumo sono saliti dello 0,7%, dopo l’1% indicato il mese precedente ed in linea con il consensus.