Eurovita pagina 3
Oggi potrebbe tenersi un nuovo incontro per salvare Eurovita. Ma le banche distributrici piĂą piccole frenano sul fronte riscatti
Manca meno di un mese al termine dell’amministrazione straordinaria di Eurovita affidata ad Alessandro Santoliquido che, in vista di questa scadenza, ha convocato per il 7 giugno 2023 le Associazioni Consumatori del Consiglio Nazionale Consumatori e Utenti (CNCU) per un confronto sulle ipotesi di soluzione post amministrazione straordinaria e le iniziative che si intendono adottare
Smorzando le rassicurazioni di Visco, le banche distributrici di polizze Eurovita chiedono il 2,5% sulla liquiditĂ che dovranno fornire per i riscatti ma le assicurazioni si rifiutano di pagare
Mentre banche e assicurazioni contendono sull’onere dei riscatti delle polizze Eurovita, Federpromm vuole vederci chiaro sulle trattative
Le banche piĂą coinvolte nella distribuzione dei prodotti Eurovita avrebbero fatto una controproposta al mondo assicurativo. L’analisi.
L’impasse sul salvataggio di Eurovita sta minando la fiducia nell’intero settore assicurativo italiano. Cosa sta succedendo
Continua a tenere banco il salvataggio di Eurovita, a poco più di un mese da fine giugno, l’attuale data di scadenza fissata per l’amministrazione straordinaria della compagnia assicurativa. L’unico effetto sui risparmiatori, mentre si cerca ancora una soluzione positiva per clienti e lavoratori, è stato il blocco dei riscatti delle polizze. Abbiamo interpellato i principali
Il tempo passa e le preoccupazioni restano, in casa Eurovita. Il 30 giugno, data di scadenza del blocco dei riscatti delle polizze vita è sempre più vicino e potrebbe anche essere posticipata. Roberto Novelli, responsabile dell’ufficio segreteria di presidenza e del consiglio Ivass, intervistato dal nostro direttore Leopoldo Gasbarro, ha spiegato durante l’Italy Insurance Forum 2023 che
Non ci sono solo i 400 mila clienti di Eurovita a seguire con apprensione i lavori per la definizione del piano di salvataggio della compagnia finita in amministrazione straordinaria. Se da una parte ci sono i risparmiatori, con quelli rappresentati dal Codacons che starebbero valutando gli estremi di una class action, dall’altra ci sono anche
“Per le polizze Eurovita non è il caso di scagliarsi contro i consulenti finanziari che, nello svolgimento della loro attività professionale si ritiene abbiano consigliato ed agito sempre nell’interesse del cliente e nel pieno rispetto della regolamentazione del settore. Il rapporto fiduciario, consolidato nel tempo, non può compromettersi per mancanza di problemi di solvibilità o