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Esattamente un anno fa la banca centrale prese di sorpresa tutti lanciando guerra valutaria contro la Bce. Conseguenze deleterie su export turismo, occupazione.
Le autorità della Cina sono convinte di poter centrare l’obiettivo prefissato di una crescita del Pil del 7% a fine anno. Lo hanno riferito i funzionari del governo all’agenzia di stampa statale Xinhua. La svalutazione dello yuan intanto ha dato una mano alle esportazioni, che in dicembre hanno accusato una flessione annuale dell’1,4%, nettamente inferiore
“L’economia cinese si sta stabilizzando anziché collassare” così ha affermato Shane Oliver, capo delle strategie di investimento a Amp Capital.
Colpa della globalizzazione. Non siamo più negli Anni 90 e 80. Come dimostra il caso giapponese, i processi di svalutazione competitiva non hanno portato ad alcun risultato.
ROMA (WSI) – Stando all’ultima edizione del report EY Eurozone Forecast (EEF), grazie all’aumento dei consumi tra 2014 e 2015, l’Eurozona prosegue il trend di stabilità economica, sostenuto anche dalle prospettive di investimenti di capitale nel medio periodo. Il comunicato mette in evidenza che, “secondo lo studio, il prodotto interno lordo complessivo dell’Area raggiungerà una crescita
Secondo i dati dell’Ufficio doganale elvetico a novembre l’export è crollato del 2,1% dal +6,2% del mese precedente.
NEW YORK (WSI) – Con il crollo dei prezzi del petrolio che continua a fare danni nel settore del gas di scisto americano e nei ricavi dei grandi colossi esportatori della materia prima, il timing dei leader politici americani è per lo meno discutibile.A dispetto del tonfo del greggio sui mercati, per la prima volta in
Calano le esportazioni nel nostro paese mentre si aggira sui 4,8 miliardi il surplus commerciale
-2,1% le esportazioni nipponiche a causa del rallentamento dell’economia cinese. Surplus di 11,5 miliardi di yen la bilancia commerciale
Boom dell’export per l’auto e nei primi nove mesi dell’anno l’attivo del commercio con l’estero ha raggiunto i 30 miliardi