Federal Reserve pagina 8
Per la società di gestione francese c’è da considerare anche il ritorno del rischio geopolitico e l’evoluzione della prossima stagione delle trimestrali
Dopo l’apertura negativa delle borse Usa sui listini internazionali proseguono le prese di beneficio. E’ la terza seduta consecutiva caratterizzata dalle vendite. Tra le più penalizzate spicca Piazza Affari con l’indice Ftse Mib che lascia sul terreno il 4,45%. A Francoforte l’indice Dax arretra del 3,5% mentre a Parigi l’indice Cac 40 segna un rosso
Per gli investitori obbligazionari, ci saranno due elementi principali da tenere d’occhio nei prossimi mesi: la politica delle banche centrali e l’eventuale scoperta di un vaccino.Ne è convito Jeremy Cunningham, Fixed Income Investment Director di Capital Group secondo il quale l’intervento delle banche centrali è stato senza precedenti e comporta conseguenze notevoli per gli investitori.
È giunta l’ora di tornare alla normalità, o a qualcosa che ci assomigli. Guidati dall’urgenza di non vedere le proprie economie collassare su sé stesse, molti Paesi stanno provando ad allentare progressivamente le misure di distanziamento sociale.D’altronde, lo stesso Presidente della Fed Jerome Powell ha sottolineato come a preoccuparlo realmente siano i danni socio-economici permanenti
Pensate a questa crisi come a un lungo libro e non a un racconto. Il punto di minimo della ‘V’ che abbiamo visto nelle ultime sei settimane sui prezzi degli asset può aver suscitato nella gente un falso senso di sicurezza – ma le cose non torneranno alla normalità molto presto. Ci sono livelli record
Il presidente della Federal Reserve Bank di St. Louis, James Bullard, ha dichiarato in un’intervista a Bloomberg News che il tasso di disoccupazione negli Stati Uniti potrebbe raggiungere il 30% nei prossimi mesi a causa delle restrizioni, che verranno poste alle attività per frenare l’epidemia.“Si tratta di un arresto parziale pianificato e organizzato dell’economia americana nel secondo
Secondo un sondaggio Cnbc che ha coinvolto strategist, economisti e fund managers sono scese le probabilità di recessione e di nuovi tagli ai tassi
È quanto emerge dai verbali relativi all’incontro del 29-30 ottobre del braccio di politica monetaria della Federal Reserve.