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Nessuna grande novità per l’economia dell’Eurozona dall’ultimo dato macro, ma un valore indice che la situazione si sta assestando nella regione: l’indicatore della fiducia dei consumatori si è attestato a -5 punti, in miglioramento rispetto ai -5,9 attesi. Si tratta della stima preliminare. Il numero definitivo sul sentiment dei consumatori nel blocco della moneta unica
Attesa battuta d’arresto per la fiducia dei consumatori tedeschi in aprile. Secondo l’istituto GfK, che raccoglie le risposte di circa duemila persone, l’indicatore sulla fiducia dovrebbe scendere il prossimo mese al 9,8 dal 10 di marzo a causa della ripresa dell’inflazione. Malgrado tutto, “la fiducia resta a un livello elevato”, afferma GfK.
La fiducia dei consumatori americani sta salendo nel mese di marzo, in particolare grazie al calo delle domande di sussidi presentate da chi è rimasto senza un impiego: lo dicono le cifre preliminari del sondaggio dell’Università del Michigan, che hanno mostrato un incremento a 97,6 punti da 96,3 di febbraio. Ian Shepherdson, chief economist di
La fiducia dei consumatori americana, tracciata dal Conference Board, ha rivelato il livello più elevato dal luglio 2001. L’indice Consumer Confidence (che comprende il giudizio su condizioni d’impresa, outlook a breve termine, finanze personali e occupazione) ha toccato a febbraio quota 114,8. Il dato è notevolmente superiore alle attese degli analisti che intravedevano un punteggio
La fiducia dei consumatori americani, sondata dall’università del Michigan, si conferma alta a febbraio, ma cala leggermente ai massimi degli ultimi 13 anni, sperimentati il mese precedente: il livello si è attestato a 96,3 punti, contro i 98,5 di gennaio, ma sempre più elevate delle stime preliminari a 95,7. Nella rispettiva visione dell’economia le prospettive
In calo negli Stati Uniti l’indice della fiducia dei consumatori degli Stati Uniti. Il dato è sceso a febbraio a 95,7 dai 98,5 di gennaio, a un livello lievemente inferiore rispetto alle attese.Dopo la pubblicazione dell’indice della fiducia, i tassi sui Treasuries Usa smorzano lievemente i guadagni.Di seguito nel grafico la performance su base settimanale
La fiducia dei consumatori segna un modestissimo miglioramento (da -5,1 a -5). Risale anche il clima dell’industria (a +1 da +0,1)
Nel mese di gennaio l’indice della fiducia dei consumatori stilato dall’Università del Michigan è sceso lievemente negli Stati Uniti a 98,1 dai 98,2 punti di dicembre, deludendo le attese degli economisti intervistati da MarketWatch, che avevano previsto un valore a 98,8 punti. Il dato rimane tuttavia al secondo livello record in 12 anni.Allo stesso tempo
L’indice della fiducia dei consumatori è salito dai 93,8 punti di novembre ai 98,2 di dicembre: è un buon segnale nel periodo delle feste natalizie per l’economia americana, che tanto dipende dai consumi. La lettura preliminare era di 98 punti. Il problema potrebbe essere che i consumatori si illudono che i prezzi al consumo rimarranno
Secondo il sondaggio GfK, la fiducia dei consumatori tedeschi è in salita. I dati di previsione per il mese di gennaio beneficiano di un miglioramento delle prospettive future sui redditi e segnalano come la spesa delle famiglie continuerà ad alimentare la crescita economica anche all’inizio dell’anno prossimo.L’indice della fiducia dei consumatori elaborato dall’istituto Gfk è