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Nel mese di ottobre l’indice che misura la fiducia dei consumatori nella zona euro segna una flessione del 15,5 come da stime preliminari.La fiducia sull’economia invece tocca i 90,9 punti contro 89,6 attesi e i 91,1 precedenti rivisti a 90,9. La fiducia delle imprese segna una flessione a -9,6 punti contro -11,1 precedenti (rivisti a

Nel mese di ottobre scende in Italia la fiducia dei consumatori , mentre per le imprese è in miglioramento.Lo rivela l’Istat, spiegando che “si stima un calo dell’indice del clima di fiducia dei consumatori (da 103,3 a 102) mentre l’indice composito del clima di fiducia delle imprese sale da 91,3 a 92,9”.  “Continua, seppure in maniera

Sale nel mese di settembre la fiducia dei consumatori in Giappone, che si è attestata a 32,7 punti con un aumento di 3,4 punti rispetto ad agosto.

Resta stabile la fiducia dei consumatori francesi nel mese di settembre. Il relativo indice, calcolato dall’Ufficio Statistico Nazionale francese (INSEE), è stato confermato a 95 punti, sul livello rivisto del mese precedente.L’indicatore, che appare superiore al consensus di 93 punti, resta però al di sotto della media di lungo termine (100 punti). 

Migliora nel mese di settembre sia il clima di fiducia dei consumatori (da 101,0 a 103,4) sia quello delle imprese (l’indice composito sale da 81,4 a 91,1). Lo comunica l’Istat, spiegando che il clima economico e il clima futuro registrano l’incremento più marcato passando, rispettivamente, da 90,5 a 94,9 e da 105,6 a 109,5.Guardando alle

Migliora leggermente nel mese di ottobre la fiducia dei consumatori in Germania, passata a -1,6 da -1,7 di settembre. Le previsioni la stimavano a -0,5 per il prossimo mese.

Resta stabile nel mese di agosto la fiducia dei consumatori francesi.Secondo i dati diffusi da Insee il morale dei consumatori è rimasto a 94 punti, invariato dal valore di luglio e sopra le attese che stimavano un valore a 92.

Migliora nel mese di agosto la fiducia dei consumatori tedeschi, stimata dall’istituto Gfk a -0,3%. Un risultato in deciso miglioramento rispetto a quello di luglio (-9,4%) e nettamente migliore delle attese del mercato: -4,8%.

Nel mese di giugno, la fiducia dei consumatori dell’Unione Europea segna una flessione a -14,7 punti. La fiducia dell’economia tocca invece 75,7 punti contro i 67,5 precedenti e gli 80 attesi. 

Migliora nel mese di giugno l’umore di imprese e consumatori. “Le stime effettuate indicano un miglioramento, rispetto al mese di maggio 2020, sia dell’indice del clima di fiducia dei consumatori (da 94,3 a 100,6) sia dell’indice composito del clima di fiducia delle imprese (da 52,7 a 65,4)”. Lo rende noto l’Istat.